Pasqua: le zone terremotate ospiteranno i Quaresimali itineranti tenuti dal vescovo di Macerata

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Nonostante il terremoto abbia reso inagibili numerose chiese e strutture parrocchiali della diocesi di Macerata, Tolentino, Recanati, Cingoli e Treia, anche quest’anno ci saranno i Quaresimali itineranti tenuti dal vescovo mons. Nazzareno Marconi in vista della Pasqua. Lo scopo, si legge in una nota della Diocesi, e’ di “raggiungere quanto piu’ possibile le ‘periferie’ del nostro vivere, comprese quelle dell’ambito diocesano, secondo le esortazioni, rimarcate in piu’ circostanze, da papa Francesco”. Ispirati dal versetto di San Paolo ‘sono nulla senza la carita”, gli appuntamenti – tutti con inizio alle 21 e trasmessi dai media diocesani – partiranno il 6 marzo, nella zona piu’ colpita della Diocesi, Tolentino: il primo Quaresimale si svolgera’ nella parrocchia Sacro Cuore di Gesu’ in localita’ La Rancia. Il 13 marzo, mons. Marconi terra’ invece la sua riflessione nella parrocchia del Preziosissimo Sangue a Porto Recanati, che in questi mesi ha accolto sulla costa diverse centinaia di sfollati; il 20 marzo a Cingoli, nella parrocchia di San Giovanni Evangelista, frazione Villa Strada. Sara’ quindi la tendostruttura del Santissimo Crocifisso di Treia, che sostituisce la storica chiesa dei frati pesantemente danneggiata dalle scosse, a ospitare il quarto Quaresimale il 27 marzo. Il ciclo di meditazioni si concludera’ il 3 aprile a Macerata, nella parrocchia San Vincenzo Maria Strambi di Piediripa.

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