Sarà la margherita, “fiore della purezza per eccellenza e prodotto made in Italy al 100%”, la protagonista della campagna che Aicg, Associazione italiana centri giardinaggio, dedica per il quarto anno al supporto alla ricerca oncologica di Airc, Associazione italiana per la ricerca sul cancro. Lo rende noto la Coldiretti, in vista del primo weekend che anticipa la ‘Festa della donna’ dell’8 marzo. Lo scorso anno, sottolinea Coldiretti, la ‘Margherita per Airc’ è stata presente in 44 centri di giardinaggio, per un totale di 59 punti vendita; ne sono stati venduti 18mila esemplari, grazie ai quali sono stati raccolti 30mila euro. Fondi che hanno consentito di finanziare una borsa di studio di un anno che è stata assegnata alla dottoressa Olga Tanaskovic, Istituto europeo di oncologia, impegnata in un progetto di ricerca sui meccanismi biologici alla base della leucemia. La ‘Margherita per Airc’, spiega Coldiretti, interamente italiana – proviene dalla Riviera Ligure, in particolare dalla piana di Albenga, dove ogni anno ne vengono prodotti circa 10 milioni di vasi – e garantita da Fdai (Filiera agricola italiana Spa), sarà contrassegnata da un’etichetta firmata Fdai e Aicg. La ‘Margherita solidale’ avrà quest’anno il supporto della campionessa mondiale di scherma Margherita Granbassi, da anni al fianco dell’Associazione italiana per la ricerca sul cancro nella doppia veste di ambasciatrice e volontaria. Saranno più di 60 i centri giardinaggio dove si potranno acquistare le piante al prezzo di 4.50 euro: per ogni margherita venduta, 1.50 euro sarà devoluto ad Airc per sostenere il finanziamento di una borsa di studio annuale per un giovane ricercatore.