Salute: ricette sane e integratori, al via la campagna contro il colesterolo alto

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Ricette sane con cotture innovative che riducano anche i tempi di preparazione, attività fisica personalizzata ma anche integratori alimentari per controllare il colesterolo e il metabolismo glucidico e, così, aiutare il cuore. Parte ‘LopiLife, nutriamo la salute del cuore‘, la campagna educazionale di Essex Italia, società del gruppo Msd, dedicata alle persone con livelli di colesterolo borderline, cioè che non necessitano di trattamenti farmacologici ma possono intervenire in modo differente. Nei prossimi mesi LopiLife promuoverà un approccio innovativo nella prevenzione attraverso talk show territoriali per i medici, incontri in farmacia per il pubblico, eventi gastronomici e una sezione dedicata sul sito lopiglik.it, con un team di esperti: Claudio Ferri, direttore Divisione di medicina interna e nefrologia dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila, Marco Brancaleoni, medico di Medicina generale e specialista in cardiologia, Sara Farnetti, specialista in medicina interna e malattie del metabolismo. Insieme a loro lo chef stellato Luciano Monosilio del ristorante Pipero di Roma che divulgherà i segreti per una cucina creativa, originale e salutare. Primo appuntamento a Milano, dal 4 al 7 maggio, per il festival enogastronomico Taste Of. Poi LopiLife sarà anche al Taste of di Roma, dal 21 al 24 settembre. “Il progetto si inserisce in un approccio a 360 gradi fortemente voluto dalle società scientifiche – afferma Nicoletta Luppi, presidente e amministratore delegato di Msd Italia – che, partendo da un concetto chiave a noi molto caro come quello della prevenzione, garantisce una risposta appropriata a chi, pur non avendo bisogno di un supporto farmacologico, deve comunque iniziare a tenere sotto controllo il colesterolo e può trovare in uno stile di vita sano e in LopiGlik la soluzione“. La campagna si basa sulle nuove linee guida della Società europea dell’aterosclerosi e della Società europea di Cardiologia che, nei soggetti con livelli di colesterolo borderline e che non necessitano di trattamento farmacologico suggeriscono anche l’utilizzo di integratori alimentari in grado di agire favorevolmente su alcuni fattori di rischio cardiovascolare, grazie a principi attivi naturali. A queste caratteristiche risponde il nuovo integratore alimentare LopiGlik*, che riunisce tre principi attivi naturali con efficacia scientificamente provata (riso rosso fermentato, berberina ed estratto di morus alba), agendo favorevolmente e in modo simultaneo sui livelli di colesterolo e sul metabolismo degli zuccheri. “Quando parliamo di valori di colesterolo borderline nella realtà dei fatti non possiamo stare tranquilli e dobbiamo intervenire: cambiare alimentazione, dedicarsi a una regolare attività fisica quotidiana e assumere un integratore alimentare – afferma Ferri – Le evidenze scientifiche dimostrano che l’integratore, in aggiunta a un’alimentazione adeguata e un sano stile di vita, permette di aiutare il controllo del profilo lipidico, attraverso il contributo nella normalizzazione dei livelli del colesterolo totale, del colesterolo Ldl ‘cattivo’ e del profilo glucidico, grazie all’azione del gelso bianco che ha un effetto favorevole sul metabolismo glucidico“. Per l’uso si consiglia di sentire il parere del medico e di leggere le avvertenze. “Le malattie croniche come quelle cardiovascolari insorgono lentamente e possono passare diversi anni prima che si manifestino clinicamente: a quel punto la medicina interviene su una malattia – afferma Brancaleoni – E invece dobbiamo imparare ad agire fin dai primi segnali di alterazione dei parametri, per ritardare l’insorgenza della patologia se non addirittura per impedire che essa si instauri. Portare i livelli di colesterolo totale nel sangue almeno a 200 mg/dl e quelli di Ldl sotto i 110-100 mg/dl è importantissimo, perché è un fattore di protezione nel tempo per lo sviluppo di malattia cardiovascolare“. Ma oltre all’uso quotidiano di un integratore, LopiLife promuove l’assunzione di alimenti amici e in combinazioni intelligenti per mantenere stabili gli ormoni, principalmente l’insulina prodotta dal pancreas. “Per stare bene e affrontare una sana longevità dobbiamo imparare a riprogrammare i nostri ormoni a tavola: il primo passo è ridurre l’insulino-resistenza, il secondo combinare gli alimenti in modo funzionale. È sbagliato sia mangiare troppi zuccheri, sia troppe proteine – afferma Farnetti – La cosa giusta è mantenere bassa l’insulina a ogni pasto, assumendo alimenti amici, come il cioccolato, le mandorle, e sostanze estratte dalle piante, come il cardo e il gelso bianco. Gli integratori danno maggiore efficacia benefica all’azione funzionale dei cibi che assumiamo“. Ma il segreto in cucina sono anche le tecniche di cottura semplici e veloci che possono limitare a 15-20 minuti i tempi di preparazione. “La cucina stellata è frutto di una grande ricerca di ingredienti, alchimie che legano i cibi e cotture che rispettano le materie prime. Lavorando su tutti questi fronti si possono creare dei piatti che soddisfino il palato e che allo stesso tempo siano amici del cuore – afferma Monosilio – Il segreto è utilizzare ingredienti freschi e di qualità e cucinarli con tecniche e strumenti che non ne distruggano il valore nutritivo e diminuendo grassi animali e oli vegetali saturi in favore di erbe e spezie. Un aiuto può venire anche dai metodi di cottura semplici e rivoluzionari, come la cottura a bassa temperatura, a vapore o a pressione, che lasciano inalterate le proprietà organolettiche e nutritive degli alimenti, limitando l’uso di condimento e di grassi“.

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