Sabato 25 marzo a partire dalle ore 9 fino al tardo pomeriggio arrivano nel Castello di Felline le storie di primavera che parlano di sostenibilità ambientale, accessibilità alimentare e produzioni genuine. Una giornata ricca di incontri e occasioni di formazione peer to peer attraverso lo storytelling nell’ambito del progetto di animazione territoriale e promozione dell’Officina delle Produzioni agroalimentari locali del SAC del Castello di Felline a cura del SAC di Mare e di Pietre, le associazioni Officina Turistica Felline, Staiterraterra e la cooperativa InnovAction, una delle tre realtà di CulturAmbiente Group. “Storie di primavera” è anche un laboratorio aperto per la stesura di un disciplinare sulla sostenibilità ambientale, la valorizzazione della diversità nell’offerta alimentare e delle produzioni di agricoltura naturale a km0 da applicare alle manifestazioni connesse alla cultura del cibo nell’area del SAC di Mare e di Pietre.
“Storie di Primavera” sarà ecofriendly grazie all’intervento di Ecofesta Puglia, la certificazione che interviene per ridurre l’impatto ambientale degli eventi con attività di differenziazione dei rifiuti, riduzione delle emissioni di CO2 e informazione e sensibilizzazione ambientale.
A partire dalle ore 9.30 fino alle 13 saranno attivati laboratori di comunità per imparare insieme come realizzare un evento ecostenibile, adatto alle diverse esigenze alimentari e con prodotti a km0 realizzati secondo tecniche naturali attraverso il racconto di storie ed esperienze già collaudate sul territorio. “Cantastorie” della mattinata, Ilaria Calò di Ecofesta Puglia, la certificazione volontaria ideata da tre giovani innovatori pugliesi che riduce l’impatto ambientale degli eventi, Lorenza Dadduzio di Cucina Mancina, la food community dedicata a chi mangia differente, per scelta o per necessità, Francesca Casaluci di Salento Km0, il progetto che mette in rete le realtà che operano nell’agricoltura in maniera etica, Jolanda De Nola di StaiTerraTerra, il co-working agricolo di Felline, Marta Cesi di Felline Officina Turistica, associazione che mette insieme professionisti della ristorazione, dell’accoglienza e della produzione agricola per la promozione autentica del territorio e Luisella Guerrieri del SAC Salento di Mare e di Pietre.
A spezzare la giornata, un pranzo in piazza con i prodotti di agricoltura naturale e a preparati con cura dai ristoratori di Felline Officina Turistica. Per partecipare al pranzo è necessario prenotarsi entro il 23 marzo inviando una mail a [email protected] o telefonando al 320/6394354.
Nel pomeriggio, a partire dalle ore 14.45, saranno avviati i tavoli di lavoro tematici, guidati dagli stessi “cantastorie” coinvolti, per la progettazione partecipata di un modello di evento che risponda a requisiti etici ben precisi: sostenibilità ambientale, accessibilità alimentare allargata e valorizzazione di produzioni di agricoltura naturale e a km0. Il lavoro di progettazione andrà a costruire un “evento manifesto di comunità” del SAC Salento di Mare e di Pietre
La partecipazione è gratuita e su prenotazione.