Un lungo viaggio, lungo un anno, dalla città di Palermo per giungere nei luoghi colpiti dal sisma. E’ giunto dalla Sicilia a piedi, da Palermo ad Amatrice, frate Biagio Conte. Un anno in cammino come i vecchi viandanti. Addosso un saio, la ‘concoglia di San Giacomo’ al collo, un rosario in vita, calzari francescani, barba lunghissima, occhi vivacissimi. Porta una croce, frate Biagio Conte con cui ha attraversato tutto il Sud d’Italia, prima di giungere nei luoghi colpiti dal sisma. “Voglio portare la pace e la serenità tra quelle popolazioni così duramente colpite -ha dichiarato all’Adnkronos- ho percorso 25-30 chilometri al giorno- ha confessato- non potevo fare di più, non sono più giovanissimo. E’ giusto che nessuno perda la speranza in un momento storico particolare in cui si parla, troppo spesso, di chiusure, di muri da costruire, di confini negati”.