Università: 10 corsi Ph.D. alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa con 68 borse di studio

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Studiare e avviarsi alla ricerca in un campus internazionale a Pisa, città che può offrire un sistema universitario unico in Italia e con pochi eguali in Europa – dove tutto è pensato per ottenere i migliori risultati dal proprio impegno nello studio – è l’opportunità riservata a laureati di talento provenienti da tutto il mondo, grazie ai 10 corsi Ph.D. (dottorato) della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Il bando di ammissione 2017/2018 offre 68 borse di studio, finanziate dalla stessa Scuola Superiore Sant’Anna, dal Ministero dell’istruzione, università e ricerca, nonché da enti esterni, sia pubblici che privati. Il numero dei posti e le relative borse di studio potrà aumentare, qualora siano individuati ulteriori fondi. Gli allievi dei corsi Ph.D. sono seguiti da docenti relatori che sanno individuare un percorso formativo personalizzato, per valorizzare al meglio le loro potenzialità e per indirizzarli verso un futuro ricco di soddisfazioni, qualunque sia la strada professionale che vorranno scegliere. Accanto alle opportunità di una carriera nel mondo accademico e della ricerca, anche numerosi dottori di ricerca usciti dai corsi Ph.D. del Sant’Anna trovano sbocchi occupazionali in istituzioni e in aziende, dove è forte la richiesta di innovazione e di un contributo intellettualmente creativo, sviluppato durante un percorso di studio e di ricerca internazionale, con frequenti possibilità di viaggi all’estero, in prestigiose istituzioni partner. I dati sul placement, poche settimane dopo il conseguimento del titolo, sono già ottimi. A tre mesi dal termine del corso di studio tutti i dottori di ricerca sono occupati. Essere allievo Ph.D. al Sant’Anna significa studiare e avviarsi alla ricerca in una dei 10 migliori piccoli atenei al mondo, come la Scuola Normale Superiore di Pisa, le uniche due istituzioni universitarie italiane che rientrano nella top ten 2017 della rivista inglese “Times Higher Education” e che si apprestano a federarsi, insieme alla scola universitaria superiore Iuss di Pavia, con cui il Sant’Anna si è già federato e con cui promuove il Ph.D. in Economics. Quest’ultimo è un programma internazionale di studio e di ricerca con durata quadriennale che rilascia il titolo congiunto in Economics tra Sant’Anna e Iuss. Quello stesso titolo che l’11 maggio scorso è stato conferito, honoris causa, al Premio Nobel per l’Economia, Joseph E. Stiglitz, durante uno degli eventi più significativi per celebrare i 30 anni della Scuola Superiore Sant’Anna. Da segnalare un ulteriore corso congiunto: il Ph.D. in Political science, european politics and International relations, promosso dal Sant’Anna e dalle Università di Pisa, Firenze, Siena. Il corso si concentra su tre ambiti disciplinari principali come la politica comparata, la politica europea, le relazioni Internazionali, interpretate attraverso un filo conduttore tematico per studiare i fenomeni di cambiamento politico che interessano i Paesi europei ed extra-europei. Sempre nell’ambito delle scienze sociali il Sant’Anna offre numerosi altri corsi di dottorato per Giurisprudenza, Scienze politiche e Management dell’innovazione. Nell’ambito delle scienze sperimentali sono attivi due corsi Ph.D. promossi dal settore di Ingegneria, uno in BioRobotica e uno in Emerging digital technologies (riferito alle tecnologie dell’informazione, comunicazione e percezione); due sono i corsi in Agrobiodiversità e in Agrobioscienze nell’ambito delle Scienze agrarie e un corso in Medicina traslazionale. Da segnalare, come ulteriore novità, il Ph.D. in Data Science, attivato in maniera congiunta con la Scuola Normale Superiore (in qualità di coordinatrice), Imt Alti Studi Lucca, Università di Pisa, Cnr. L’intento è formare una nuova generazione di ricercatori che sappiano coniugare competenze disciplinari e di data scientist, in grado di sfruttare il patrimonio di dati e modelli per l’avanzamento delle conoscenze, sia nelle specifiche discipline che all’interfaccia fra discipline diverse. Per accedere al concorso e ottenere una delle 68 borse di studio è necessario possedere o conseguire entro il 31 ottobre 2017 uno dei seguenti titoli accademici: diploma di laurea (vecchio ordinamento); diploma di laurea specialistica/magistrale; analogo titolo accademico conseguito anche all’estero, dichiarato equipollente dalle autorità italiane o riconosciuto equiparabile, per durata e contenuti, al titolo italiano e ritenuto idoneo per partecipare al concorso. La domanda di ammissione al concorso può essere presentata online, prestando attenzione alla data di scadenza che varia a seconda del corso Ph.D. I corsi Ph.D. 2017/2018 iniziano il primo ottobre 2017.

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