Il melone è il frutto del Cucumis melo, appartente alla famiglia delle Cucurbitaceae, della quale fa parte anche l’anguria. Probabilmente originario dell’Asia, esso è ricco di proprietà benefiche. Antiossidante e antitumorale, contrasta l’azione nociva dei radicali liberi, migliora la circolazione sanguigna e regolarizza la pressione arteriosa. Ipocalorico (contiene solo 34 calorie per 100 grammi), previene la degenerazione maculare e protegge la vista; ricco di acqua e fibre alimentari, è saziante, depurativo, drenante e rinfrescante, contrastando la disidratazione dovuta all’eccessiva sudorazione estiva, permettendo di reintegrare i sali minerali persi.
Il betacarotene, inoltre, stimola la produzione di melanina, rappresentando un ottimo alleato per una perfetta abbronzatura. Il melone, inoltre, è un ottimo rimedio naturale contro cellulite, ritenzione idrica, infarti e ictus, abbassa il colesterolo cattivo, migliora il metabolismo, mantiene i reni in salute. Grazie alla vitamina C di cui è ricco, contrasta l’invecchiamento cutaneo, stimola il sistema immunitario, protegge da influenze e raffreddori, oltre a conciliare il sonno. Da non sottovalutare il suo contenuto di folati, precursori dell’acido folico (vitamina B9), che regola la crescita e la riproduzione, partecipa alla sintesi di alcuni amminoacidi e dell’emoglobina, responsabile del trasporto di ossigeno ai tessuti, oltre ad essere necessario per il corretto funzionamento cerebrale.
Il melone esercita, inoltre, un’azione cicatrizzante ed il suo succo, centrifugato, posto sulla pelle esposta al sole, esercita un’effetto decongestionante. Per una pelle morbida e vellutata è sufficiente, invece, applicare una maschera fai da te ricavata dalla polpa. Consigli per l’acquisto: Scegliete un melone dall’aroma intenso che, picchiettato con le nocche, risulta “muto”, ossia non deve produrre suoni. Spingendo all’estremità del gambo, deve cedere leggermente, senza risultare troppo molle. Come consumarlo? Non solo in macedonie e centrifugati ma anche come accompagnamento a salati (es. classico antipasto col prosciutto crudo), in ricette a base di crostacei oppure scavato, come originale contenitore.
