Raccolta carta e cartone: Comieco lancia la sfida alle Isole minori

MeteoWeb

Al via nel mese di luglio le Cartoniadi, la gara di raccolta differenziata di carta e cartone che coinvolgerà quest’anno Isola d’Elba, Ischia, La Maddalena, Lipari, Pantelleria e Procida. Ad organizzarla è Comieco – Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica, per sensibilizzare cittadini e turisti sull’importanza di una corretta raccolta differenziata.
Nel periodo compreso tra il l’1 e il 31 luglio 2017 abitanti e turisti delle isole coinvolte sono chiamati ad aumentare la quantità e la qualità della loro raccolta differenziata di carta e cartone rispetto al mese di luglio 2016; in palio il titolo di Campione delle Cartoniadi 2017 e 15.000 euro che Comieco riconoscerà all’isola che alla fine del mese di luglio avrà raggiunto i migliori risultati di raccolta differenziata. I soldi del premio saranno destinati al finanziamento di opere, beni o servizi di interesse pubblico.
I risultati di raccolta differenziata di carta e cartone delle Isole Minori (oltre 9mila tonnellate nel 2015) delineano un trend positivo dal 2010 – commenta Carlo Montalbetti, direttore generale di Comieco – segno che fa ben sperare per lo sviluppo della raccolta sul territorio. Ad esempio l’Isola della Maddalena segnala una crescita di 69% in cinque anni, Procida è passata da 25 kg di carta e cartone raccolti per abitante ai 41 kg/ab del 2015, l’Isola d’Elba si attesta su una raccolta pro capite di 66 kg/ab. Risultati positivi che appaiono però ancora lontani rispetto ai target fissati dall’Ue per il 2030, che prevedono una quota di intercettazione di carta e cartone pari all’80%: insieme ad Esa abbiamo organizzato il campionato della raccolta di carta e cartone perché c’è ancora molto da fare in queste belle realtà“.
Ecco 10 trucchi per vincere la sfida: seleziona correttamente carta (sacchetti, giornali, riviste, libri, quaderni, opuscoli e fogli in genere), cartone (scatole e scatoloni, di ogni dimensione purché puliti e appiattiti) e cartoncino (confezioni come quelle di prodotti alimentari, per l’igiene personale e della casa, ecc…); togli nastri adesivi, punti metallici e altri materiali non cellulosici (es. la plastica che avvolge le riviste, il polistirolo, i sacchetti di plastica…); appiattisci le scatole e comprimi gli scatoloni per ridurne il volume; non abbandonare carta, cartone e cartoncino fuori dai contenitori.
Ancora: non mettere carta, cartone e cartoncino con residui di cibo o terra: generano cattivi odori, problemi igienicosanitari e contaminano la carta riciclabile; non conferire i fazzoletti di carta: sono quasi tutti anti-spappolo e quindi difficili da riciclare; non buttare gli scontrini: i più comuni sono fatti con carte termiche che reagiscono al calore e creano problemi in fase di riciclo; non buttare la carta oleata, come quella per affettati, formaggi e focacce, nel contenitore della carta: non è riciclabile; non gettare carta sporca di sostanze velenose (come vernici, solventi, etc.) perché contamina quella pulita; non mettere nel contenitore dei rifiuti indifferenziati tutta la carta e il cartone e il cartoncino che si possono riciclare. (AdnKronos)

Condividi