Anche quest’anno la Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica SICPRE – l’associazione che rappresenta l’80% dei chirurghi plastici presenti nel nostro Paese – partecipa all’organizzazione della Giornata Internazionale della Ricostruzione Mammaria (Breast Reconstruction Awareness Day, BRA DAY), che si svolgerà mercoledì 18 ottobre 2017.? E lo fa con E io torno a volare, concorso ideato dall’associazione Obiettivo fotografico per BABC Beautiful After Breast Cancer Italia Onlus che invita le donne, i loro familiari e gli amici a raccontare per immagini l’esperienza del tumore al seno, delle cure e della rinascita.
“E io torno a volare – spiega Adriana Cordova, presidente eletto della SICPRE – prosegue idealmente l’iniziativa lanciata nel 2016: il concorso letterario Quelle BRAve Ragazze, che ha dato vita alla pluripremiata antologia di racconti brevi pubblicata da Edizioni Leima”.
Dal racconto attraverso le parole al racconto per immagini, quindi.
Il concorso E io torno a volare, pubblicato sul sito www.obiettivofotografico.com, ha un duplice scopo: aiutare chi è stato direttamente o indirettamente colpito dalla malattia a rielaborare il proprio vissuto; raccogliere fondi per promuovere gli eventi BRA DAY negli ospedali italiani, in modo da aumentare la conoscenza delle possibilità di ricostruzione post-tumore. Infatti, per ogni immagine iscritta al contest – immagine che può essere accompagnata da una didascalia o da un mini racconto di massimo 60 parole – il concorrente versa a BABC un contributo di 10 euro. È possibile concorrere, inviando al massimo 3 foto, fino al 30 settembre. Una prestigiosa giuria costituita da esperti di comunicazione e di fotografia selezionerà i 10 vincitori del concorso, che saranno premiati proprio in occasione del BRA DAY in varie sedi in Italia. Le fotografie vincitrici saranno esposte in una mostra che si terrà in via dei Cerchi 87, Roma il 21 ottobre 2017 alle ore 18.
“Il nostro, sempre di più, è un mondo di immagini – fa notare Marzia Salgarello, presidente BABC e socia SICPRE –, immagini usate per raccontare stati d’animo e situazioni. E, in questo caso, la storia delle donne dopo la malattia riprendono a volare, appunto. Il nostro scopo è che le pazienti, le loro famiglie, gli amici, possano usare questo mezzo espressivo liberamente, in modo caldo e abbagliante, oppure con toni spenti e sommessi, per esprimere, sussurrare, gridare sentimenti ed emozioni legate al vissuto del tumore e della rinascita”.
Ricostruire dopo il tumore, perché è importante
“Il tumore al seno colpisce una donna su 8 nel corso della vita – sottolinea Paolo Palombo, presidente SICPRE -. Per questo il tema della ricostruzione è così importante e così sentito. In Italia la percentuale di donne che dopo un tumore al seno si sottopongono a ricostruzione è buona, ma non siamo ancora al 100%, obiettivo ‘necessario’ per garantire, dopo la brutta esperienza della malattia, la possibilità di ritornare a vivere come prima, con un grandissimo beneficio in termini di benessere psicologico e qualità della vita”. Da anni la SICPRE partecipa al BRA Day sostenendo iniziative e svolgendo con il proprio sito il ruolo di centro di raccolta e divulgazione di quanto organizzato negli ospedali e negli studi privati dai propri soci.