Incendi, la Coldiretti Ragusa: “Aziende agricole distrutte e capi di bestiame morti”

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“Due aziende agricole sono andate completamente distrutte con i capannoni e le stalle inghiottiti dalle fiamme e diversi capi di bestiame morti nei roghi. Altre quattro, invece, sono seriamente danneggiate, ma ancora è presto per fare una conta dei danni. Nelle prossime ore, appena gli ultimi focolai saranno completamente spenti, faremo un sopralluogo per renderci conto dell’entità della devastazione”.

A dirlo all’AdnKronos è il presidente della Coldiretti di Ragusa, Gianfranco Cunsolo, mentre le fiamme divampate da ieri a Chiaramonte Gulfi continuano a minacciare vaste aree del territorio. “Pare che il fuoco sia divampato contemporaneamente in tre punti diversi – prosegue – quindi sulla matrice dolosa delle fiamme ci sono pochi dubbi. La mancanza di mezzi con i canadair intervenuti dopo diverse ore ha fatto il resto. Si è perso troppo tempo e molti imprenditori agricoli si sono trovati con le aziende circondate dai roghi. E impensabile che una regione che paga migliaia di forestali non abbia i mezzi sufficienti a garantire la sicurezza della popolazione”. Intanto dalla Coldiretti è scattata la macchina della solidarietà. Da tutta la Sicilia, infatti, sono in arrivo fieno e aiuti concreti per gli allevatori della zona le cui aziende sono state distrutte dal fuoco. Domani proprio a Chiaramonte Gulfi si svolgerà un consiglio straordinario della Federazione Coldiretti. “Servirà a pianificare le azioni di aiuto” conclude Cunsolo.

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