Neonati, ittero: un pigiamino luminoso per contrastarlo

MeteoWeb

Un pigiamino ‘fotonico’ contro l’ittero dei neonati. La novità, una tutina luminosa che potrebbe sostituire la tradizionale fototerapia, viene dalla Svizzera dove è stata messa a punto dai ricercatori del Laboratorio federale di prova dei materiali e di ricerca (Empa) di Dübendorf, Canton Zurigo. Il nuovo trattamento sperimentale – spiegano – è descritto sulla rivista ‘Biomedical Optics Express’.

Secondo il team che lo ha ideato, guidato da Luciano Boesel, permetterebbe ai piccoli di ristabilirsi in un ambiente più confortevole: nel tepore dell’abbraccio di mamma, invece che nudi e soli sotto la lampada blu di un’incubatrice, con una protezione sugli occhi per difendersi dai raggi.

L’ittero – ricordano gli scienziati – è un fenomeno abbastanza frequente tra i neonati, il cui metabolismo nei giorni immediatamente dopo il parto è ancora poco stabile. Invece di essere eliminate attraverso il fegato, le sostanze tossiche derivate dalla degradazione dell’emoglobina si concentrano nella pelle che assume così una colorazione giallastra. Boesel e colleghi hanno sviluppato un pigiamino confezionato con un tessuto in cui sono inserite fibre ottiche del diametro di circa 160 micrometri.

Queste diffondono in modo uniforme e direttamente sulla pelle dei bebè la luce blu prodotta da Led o diodi a emissione di luce. “Il nostro tessuto fotonico è lavabile e ben tollerato dalla pelle – spiega Maike Quandt, prima autrice della pubblicazione – Il prototipo finora sviluppato diffonde una luce blu a bassa intensità. In caso di commercializzazione – precisa – l’intensità luminosa del pigiamino dovrà essere aumentata”.

 

Condividi