Il 18 novembre 2013 si è verificata una tragica alluvione che ha investito pesantemente la Sardegna ed in particolare la Gallura: 19 le vittime dell’alluvione in tutta la regione, compreso un disperso mai ritrovato nel Nuorese. La mattina del 19 novembre l’Isola si è risvegliata devastata, con 2700 sfollati e danni per oltre 600 milioni di euro.
In Gallura sono morte 13 persone: fra loro due bambini di 2 e 3 anni, Morgana Giagoni ed Enrico Mazzoccu.
Oggi la ferita rimane aperta, come rimane viva la paura che il fenomeno si possa ripetere anche perché la messa in sicurezza del territorio va a rilento. A Olbia è in programma il “piano Mancini“, che prevede la realizzazione di quattro grandi bacini di raccolta delle acque piovane alla periferia della città:i sopralluoghi inizieranno dal prossimo 27 novembre.