Fan dei mattoncini Lego provenienti da tutta Italia si ritroveranno sabato 11 e domenica 12 novembre all’Obihall di Firenze per la prima edizione del Bricks in Florence Festival, due giorni di esposizioni, attività creative, gioco libero e concorsi.
Un evento per piccoli e grandi appassionati dei celebri “mattoncini”. I massimi esperti del genere metteranno in mostra le loro creazioni, molte delle quali inedite, e saranno a disposizione del pubblico per parlare di tecniche costruttive, dare informazioni e svelare i segreti delle proprie opere.
I visitatori potranno partecipare alla costruzione del grande mosaico di 12 metri quadrati composto da oltre 50.000 mattoncini, assistere alle dimostrazioni di robotica Lego tenuti dai docenti–ricercatori di Terza Cultura Soc. Coop. Spin-Off UNIFI e approfondire la storia del marchio Lego.
Bricks in Florence Festival è organizzato ToscanaBricks (il Lego Users Group della Toscana) in collaborazione con Obihall e Italian Lego Users Group. Alla due giorni (orario 10/19) si accederà con biglietti a prezzi contenuti e formule vantaggiose per famiglie: fino a 6 anni l’ingresso è gratuito, sotto 14 anni si spendono 5 euro, gli adulti 7 euro (5 euro con la tessera soci Coop). Biglietti famiglia: 15 euro (un adulto e due bambini); 17 euro (due adulti e un bambino); 20 euro (due adulti e due bambini).
Nato nel 2012 da un piccolo gruppo di amici, ToscanaBricks (il Lego Users Group della Toscana) riunisce oggi decine di appassionati, ha all’attivo molti eventi e dal 2014 partecipa allo Skærbæk Fan Weekend, la più importante rassegna mondiale del genere. I membri si ritrovano almeno una volta al mese per coordinare lavori di gruppo, migliorare le capacità costruttive, accogliere nuovi membri e programmare attività. Gli eventi di ToscanaBricks vantano la presenza dei maggiori temi Lego come City, Castle, Star Wars, Classic & Vintage, Pirates, Friends, Architecture, Technic, Bionicle e molti altri.
Da gioco per bambini Lego si è trasformato in fenomeno intergenerazionale, con parchi a tema, film, siti internet specializzati, blog e perfino professionisti. Per non parlare dei veri e propri collezionisti, che si contendono opere e set a prezzi stellari.
Niente male per un’azienda, la danese Lego, nata negli anni ’30, che nel tempo ha aggiornato il proprio catalogo con parti meccaniche e automatismi sempre più sofisticati, lanciando la sua personale sfida ai video-game.