I chewing gum allo xilitolo riducono davvero le carie? Ecco cosa dicono gli esperti

MeteoWeb

Uno studio presentato al 64° Congresso dell’Organizzazione Europea per la Ricerca sulle Carie (Orca) da Laura Strohmenger, coordinatrice del Centro di Collaborazione Oms per l’epidemiologia e la prevenzione orale e professoressa di odontoiatria e protesi dentaria presso l’Università degli Studi di Milano, ha dimostrato che 5 chewing gum allo xilitolo al giorno potrebbero limitare l’insorgenza di carie.

Lo studio ha coinvolto 110 volontari adulti a cui è stato chiesto di masticare ogni giorno 5 chewing gum senza abbandonare le consuetudinarie abitudini di igiene orale.

64 persone hanno masticato gomme senza zuccheri, i rimanenti quelle contenenti per il 30% lo xilitolo.

Ebbene per questi ultimi si è registrata una marcata riduzione non solo dei batteri cariogeni, ma anche degli acidi prodotti dalla placca dentale, calo che si è mantenuto fino al controllo finale dopo 24 mesi dall’inizio dello studio.

Nel secondo gruppo, inoltre, le misurazioni hanno registrato una diminuzione della progressione della carie pari al 23%, calcolata secondo l’International Caries Detection and Assessment System – afferma Laura Strohmengeroltre a una minore quantità di interventi di otturazione ed estrazione. Misure che hanno portato i ricercatori a stimare che l’assunzione giornaliera di xilitolo a basse dosi g enera negli adulti fino al 30% di prevenzione rispetto a chi non ne fa uso”.

 

Condividi