Risorse per 550 mila euro alle quattro province dell’Abruzzo, “100 mila euro a provincia per un sostegno di solidarieta’ istituzionale, piu’ altri 150 mila euro con distinte di destinazione che tengono conto della ripetitivita’ problematica, del livello di utenza dei luoghi, come Passolanciano, meta turistica frequentata da migliaia e migliaia di persone e centinaia di autobus, servita da una viabilita’ provinciale e non statale“.
Queste alcune misure messe in atto dalla Regione Abruzzo e illustrate dal presidente Luciano D’Alfonso in una conferenza stampa “per fronteggiare adeguatamente il probabile Maltempo che incontreremo nei prossimi giorni e che potrebbe portare ancora neve”. In particolare, spiegano, per garantire la fruibilita’ delle strade provinciali dei comprensori sciistici, la Regione Abruzzo ha concesso un contributo straordinario pari a 110 mila euro, dei quali 60 mila da suddividere equamente tra le province di Chieti e Pescara per la viabilita’ che conduce agli impianti sciistici di Passolanciano, 25 mila euro a favore della Provincia dell’ Aquila per la viabilita’ che conduce agli impianti presenti nella stessa Provincia e 10 mila a favore della medesima Provincia per la viabilita’ che conduce al Passo del diavolo (SS83 e SP17), 15 mila euro a favore della Provincia di Teramo per la viabilita’ che conduce agli impianti sciistici Prati di Tivo e, infine, per rendere operativa la viabilita’ della statale 17 dal bivio Vallefredda, e’ strato concesso un contributo al Comune dell’ Aquila per l’anno 2017 pari a 40 mila euro finalizzato alla messa in sicurezza e riqualificazione della strada di collegamento tra il progetto Case di Assergi e il piazzale di Fonte Cerreto.
“Cosa non secondaria – ha proseguito D’Alfonso – essere anche riusciti a definire i Piani di evacuazione e di Protezione civile del sistema degli invasi idrici abruzzesi con particolare riferimento all’invaso di Campotosto”. Il presidente della Regione ha poi confermato che “anche per questa stagione c’e’ la disponibilita’ di Societa’ Strada dei parchi, Autostrade per l’Italia e Anas ad intervenire, laddove ci siano situazioni di pericolo, sulla base di segnalazioni da parte delle Prefetture che assumeranno la gestione dell’eventuale emergenza”.