La Protezione civile della Regione Campania ha prorogato l’avviso di allerta meteo almeno fino alle 20 di domani, confermando la criticità arancione per le zone 1 (Piana campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana), 2 (Alto Volturno e Matese), 3 (Penisola Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno e monti Picentini), 5 (Tusciano e Alto Sele), 6 (Piana Sele e Alto Cilento) e 8 (Basso Cilento). Nelle altre zone del territorio (4 e 7 ossia Irpinia, Sannio e Tanagro) permane, anche in questo caso prorogata di 24 ore, l’allerta di colore giallo.
A causa del maltempo sono numerose le criticità idrogeologiche riscontrate dalla Protezione civile della Campania sull’intero territorio regionale: colate di fango misto a prodotti della combustione derivante dagli incendi di questa estate si sono registrate ad Angri e Terzigno. Allagamenti significativi a Scafati, per l’esondazione del Rio Sguazzatoio, a Castel San Giorgio per la rottura di un argine della Solofrana, in Penisola Sorrentina, a Caserta e in tutta la sua provincia, nella provincia di Benevento e nel Salernitano. A Napoli le zone maggiormente interessate dalle criticità sono state quelle ad est del capoluogo. In provincia di Benevento, Caserta e Salerno molti pluviometri hanno registrato un superamento di soglia.