“E’ fondamentale ridurre l’esposizione all’inquinamento atmosferico, anche riducendo le emissioni nelle aree urbane. Sosteniamo esercizi e politiche di previsione inter-settoriali, basati sull’evidenza, per ridurre i determinanti di concentrazione dell’inquinamento e promuovere soluzioni innovative quali il lavoro intelligente e la mobilità sostenibile, l’energia pulita, come previsto, ad esempio, dalla Rete delle Città Sane e la campagna WHO / Climate and Clean Air Coalition”. Si legge nel comunicato conclusivo del G7 della Salute.
“Inoltre, sosterremo azioni volte a migliorare la qualità dell’aria interna – si legge – attraverso le restrizioni al fumo di tabacco, nonché l’introduzione di interventi per l’energia domestica pulita per la preparazione del cibo, il riscaldamento e l’illuminazione, anche attraverso le linee guida dell’Oms per la qualità dell’aria interna: combustione dei carburanti domestici, fonti di energia pulita alternative, uso di prodotti per la pulizia e migliore ventilazione al fine di ridurre il carico delle malattie, come le malattie polmonari e il cancro, contribuendo allo stesso tempo a migliorare gli outcomes ambientali”.