Si rinnova il Consiglio Nazionale dell’AIGAE, ben 4 le new entry. Si tratta di Franco Polo per il Friuli Venezia Giulia, Linda Tambosi per il Trentino Alto Adige, Daniela Pesce per la Toscana, Giuseppe Flore per la Puglia. I 4 entrano nel Consiglio Direttivo dell’AIGAE in quanto sono stati eletti sul proprio territorio rispettivamente coordinatori regionali del Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Toscana, Puglia, superando le singole competizioni elettorali. Le loro nomine sono state ratificate dalla recente Assemblea dei soci svoltasi a Civitella Alfedena. Confermati: Sveva La Vecchia per la Val d’Aosta, Luca Patelli per la Liguria, Filippo Camerlenghi per la Lombardia, Andrea Gelmetti per il Veneto, Davide Galli per l’Emilia-Romagna, Leonardo Perrone per le Marche, Raffaele Capponi per l’Umbria, Mauro Orazi per il Lazio, Salvatore Costantini per l’Abruzzo, Guglielmo Ruggero per il Molise, Giovanna Petrone per la Basilicata, Violetta Francese per la Sicilia. Tutti sono stati indicati dalle relative assemblee regionali tenutesi nelle settimane precendenti. Per le altre regioni si dovranno attendere le assemblee elettorali che si terranno entro fine anno. A breve invece il nuovo Consiglio Direttivo si riunirà per eleggere il Presidente, il Vicepresidente e i membri della Giunta.
Ben 4 i progetti presentati in Abruzzo. Ancora riconoscimenti per AIGAE
“AIGAE ha conseguito ufficialmente la Certificazione di Qualità ai sensi della L.4/2013, che è estremamente importante perché sta a testimoniare l’alta garanzia offerta da una Guida Ambientale Escursionistica AIGAE. Certificazione validata dal C.I.S. (Comitato Interno di Sorveglianza del Coordinamento Libere Associazioni Professionali Colap) e dall’Adiconsum. Procedura di certificazione che ha ottenuto fra l’altro i massimi punteggi di rating.
Durante il tavolo tecnico riunitosi a Civitella Alfedena – ha affermato Stefano Spinetti, Presidente Nazionale AIGAE – e tenutosi nell’ambito della XXV Convention Nazionale AIGAE, al quale hanno preso parte Presidenti, Direttori e tecnici dei Parchi italiani, alla presenza anche del Presidente Nazionale della Federparchi, abbiamo presentato progetti importanti.
Il Progetto Scuole Italia, le Guide Ambientali Escursionistiche AIGAE, porteranno in tutte le scuole italiane ricadenti nei territori dei Parchi Nazionali, l’insegnamento dell’Educazione Ambientale, una materia estremamente importante per un Paese dove il dissesto idrogeologico è molto forte, in un Paese terzo al mondo per rischio sismico ma anche in un Paese che detiene il più alto numero di siti Unesco al mondo e di Geoparchi in Europa. Il secondo progetto riguarda la promozione del Green Job nelle scuole. Quella della Guida Ambientale Escursionistica è già un green job. Il terzo progetto riguarda invece l’istituzione di Sentinelle del Territorio, sempre ovviamente nmelle aree ricadenti all’interno dei Parchi Nazionali. La Guida Ambientale Escursionistica frequenta gli ambienti naturali ogni giorno, minuto, secondo, dunque vede subito eventuali anomalie sul territorio e può subito segnalarle alle autorità competenti. Un progetto estremamente importante che abbiamo presentato nel corso del tavolo tecnico in Abruzzo è quello riguardante la nascita dell’Agenzia Nazionale per l’Interpretazione Ambientale. Non abbiamo solo il Colosseo, Pompei, le straordinarie bellezze di Firenze e di tante altre città italiane, ma abbiamo ben 8000 borghi che possono e devono essere raccontati e tanti beni ambientali ugualmente famosi nel mondo grazie ad artisti importanti come Leonardo, Raffaello e non solo che hanno ritratto paesaggi, versanti, ambienti naturali ricchi di fascino e di storia e che vanno interpretati. Quella della Guida Ambientale Escursionistica è una figura adatta anche in questa direzione”.
Le nuove sfide. In Abruzzo AIGAE ha firmato accordi con Canada ed Usa, molto importanti per l’Italia perché porteranno ad una promozione incrociata dei territori. Firmato anche accordo con il Parco Nazionale della Sila
“Nasce un network internazionale per l’Interpretazione Ambientale. L’Italia non ha solo le città, non ha solo i monumenti archeologici ma anche quelli ambientali. In Abruzzo, abbiamo firmato ben 2 protocolli di intesa con la NAI, la National Association for Interpretation degli Stati Uniti, l’Associazione più grande al Mondo per l’interpretazione ambientale e l’IGA, Interpretive Guides Association del Canada, per una fattiva valorizzazione globale – ha concluso Spinetti – universale dell’Interpretazione. Gli accordi prevedono lo scambio di informazioni, di buone pratiche di pubblicazioni, partecipazione reciproca a conferenze, meeting, assemblee, una standardizzazione delle modalità di formazione. In Abruzzo si consolida un’epoca innovativa che punterà alla valorizzazione del territorio italiano attraverso tale disciplina quale quella dell’Interpretazione Ambientale e di un Turismo Ambientale che in Italia dovrà essere aperto a tutti. Abbiamo firmato anche l’accordo con il Parco Nazionale della Sila per la promozione di numerose attività nel campo della comunicazione ed educazione ambientale ma non solo”.