Astronomia, l’incredibile osservazione della collisione di due galassie in un bellissimo gioco di luce e colori [GALLERY]

  • collisione galattica NGC 5256
  • NGC 5256 is a pair of galaxies in its final stage of merging. It was previously observed by Hubble as part of a collection of 59 images of merging galaxies, released on Hubble’s 18th anniversary on 24 April 2008. The new data make the gas and dust being whirled around inside and outside the galaxy more visible than ever before. This image is composed of data gathered with the Advanced Camera for Surveys and the Wide-Field Camera 3.
  • NGC 5256
    This wide-field image shows the pair of galaxies known as NGC 5256 and their surroundings as seen from the ground. In the upper left corner two planes crossed the image. Due to the long exposure their position lights cause long streaks in the final image.
  • NGC 5256
    NGC 5256, also known as Markarian 266, is a striking example of two disc galaxies that are about to merge. Spectacular streamers of gas surround the two nuclei and eye-catching blue spiral trails indicate recent star formation. The shape of the object is highly disturbed and observations in various wavelength regimes - infrared, millimetre-wave and radio - provide additional evidence for a starburst in this system. NGC 5256 is located in the constellation of Ursa Major, the Great Bear, some 350 million light-years from Earth. Each galaxy also contains an active galactic nucleus, evidence that the chaos is allowing gas to fall into the regions around central black holes as well as feeding starbursts. Recent observations from the Chandra X-ray Observatory show that both nuclei, as well as a region of hot gas in between them, have been heated by the shock waves driven as gas clouds at high velocities collide. This image is part of a large collection of 59 images of merging galaxies taken by the Hubble Space Telescope and released on the occasion of its 18th anniversary on 24th April 2008.
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Una confusione di colori e luce danza attraverso questa galassia dalla forma peculiare, NGC 5256. Conosciuta anche come Markarian 266, si trova a circa 350 milioni di anni luce dalla Terra, nella costellazione dell’Orsa Maggiore. È composta da due galassie a disco i cui nuclei sono attualmente a 13.000 anni luce di distanza. I gas che le costituiscono, la polvere e le stelle stanno vorticando insieme dentro un potente “miscelatore cosmico”, che accende nuove stelle nelle regioni di formazione di stelle nella galassia.

Le galassie che interagiscono possono essere trovate in tutto l’universo, producendo una varietà di strutture complicate. Alcune sono tranquille, con una galassia che assorbe l’altra. Altre invece sono violente e caotiche, tanto da far esplodere supernove e attivare esplosioni per la formazione di stelle.

Mentre queste interazioni sono distruttive su scala galattica, le stelle collidono molto raramente l’una con l’altra in questo processo a causa delle grandi distanze tra di loro. Ma mentre le galassie si aggrovigliano, producono nuove strutture – come le creste caotiche di NGC 5256 – prima di disporsi stabilmente dopo milioni di anni.

Oltre alle caratteristiche luminose e caotiche, ogni galassia in fusione con NGC 5256 contiene un nucleo galattico attivo, dove gas e altri detriti alimentano un buco nero super massivo. Le osservazioni del Chandra X-ray Observatory della NASA mostrano che entrambi i nuclei e la regione di gas caldi tra di loro sono stati scaldati da onde shock create dalla collisione di nuvole di gas ad alte velocità.

Le fusioni di galassie erano più comuni nell’universo primordiale e si pensa che guidino l’evoluzione galattica. Oggi molte galassie mostrano segni di fusioni passate e collisioni. Anche la nostra Via Lattea ha una lunga storia di interazioni: contiene i detriti di galassie minori che ha assorbito in passato, sta inghiottendo la Galassia Sferoidale Nana del Sagittario e probabilmente si fonderà con la vicina Galassia di Andromeda in circa due miliardi di anni.

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