Medicina, cancro al seno: scoperta una nuova connessione con i contraccettivi ormonali

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Le donne che usano il controllo ormonale delle nascite, come pastiglie o dispositivi che rilasciano ormoni, sono esposte ad un rischio leggermente più alto di cancro al seno, secondo un nuovo studio pubblicato nel New England Journal of Medicine. Questo studio capovolge la supposizione ampiamente diffusa sui contraccettivi moderni per le giovani generazioni di donne, secondo cui i contraccettivi ormonali sono più sicuri dei vecchi metodi che contenevano quantità più alte di estrogeni, riporta il New York Times.

Gli scienziati hanno studiato 1.8 milioni di donne danesi per oltre un decennio e hanno scoperto che quelle che usavano contraccettivi ormonali avevano circa il 20% in più di rischio di sviluppare un cancro al seno. Tra le donne che hanno usato il controllo ormonale delle nascite per più di 10 anni, il rischio saliva al 38%. Lo studio stima 55 casi di cancro al seno tra 100.000 donne che non usano contraccettivi ormonali e 68 casi tra 100.000 che li usano.

Lo studio ha mostrato un leggero aumento di rischio di cancro tra le donne che hanno usato queste forme di contraccettivi. “C’era la speranza che le preparazioni contemporanee fossero associate ad un rischio minore. Questo è il primo studio con dati sostanziali che dimostra che non è così”, ha dichiarato David J. Hunter, professore di epidemiologia  e medicina presso l’Università di Oxford.

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