Maltempo e forti raffiche di vento in Friuli Venezia Giulia: numerosi danni

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Le forti raffiche di vento in Friuli Venezia Giulia – anche 130 chilometri all’ora – hanno causato numerosi danni in particolare nell’area più orientale della regione. La Protezione civile regionale segnala che nel corso della notte un edificio è stato scoperchiato a Malborghetto Valbruna, nel Tarvisiano, e diverse utenze elettriche della zona sono state interrotte dalla caduta di alberi. Brevi e ripetuti black-out anche in numerosi altri comuni della regione. Secondo il più recente Bollettino della stessa Protezione civile, emesso oggi alle 6, nella nottata ulteriori interventi d’emergenza da parte dei Gruppi comunali di Protezione civile – sono stati impegnati circa 350 uomini – sono stati effettuati per caduta alberi a Pocenia, per caduta massi in comune di Nimis, sulla strada Nimis-Chialminis, mentre è stata a chiusa per allagamento via dell’Argine in comune di San Canzian d’Isonzo.

Nella notte in Friuli Venezia Giulia sono affluite forti correnti molto umide meridionali, con raffiche intorno agli 80 chilometri all’ora sulla costa e anche oltre i 130 km/h sule cime più alte.

Nelle ultime 24 ore sono caduti oltre 370 mm in Val Resia, sulle Prealpi Giulie, e intorno ai 280 mm in varie località delle Prealpi Carniche e a Piancavallo; in Carnia sono caduti 200 mm, nel Tarvisiano fino a 240 mm (a Cave del Predil). In pianura piogge comprese fra 50 e 120 mm, molto più attenuate invece sulla costa. Le nevicate sono state limitate, nella fase più intensa, alle quote superiori ai 2000 metri. Nelle prossime, informa la Protezione civile, è previsto che il fronte atlantico si sposti più decisamente verso est, con decisa attenuazione delle precipitazioni, ma rimarrà comunque residua instabilità con probabili piogge intermittenti e qualche rovescio durante la giornata, vento in rotazione a sud-ovest e di intensità moderata sulla costa, quota neve in progressivo calo, in serata intorno a 800-1000 metri di quota. Dalla serata e poi soprattutto nella prossima notte e al mattino di domani l’ingresso di aria più fredda in quota farà incrementare nuovamente l’instabilità con piogge sparse moderate, localmente abbondanti, nevicate oltre i 600 metri di quota circa.

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