“E’ stata una tempesta perfetta, un fenomeno meteo estremo, sia per il variegato modo in cui si è presentato oltre che per la sua intensità. Le prossime ore saranno le più critiche, con i fiumi Entella e Magra che sono i sorvegliati speciali”. Lo ha detto questa sera il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti facendo il punto della situazione con la stampa sulla situazione meteo con l’allerta per temporali forti che interessa in queste ore tutto il territorio regionale.
Un’ondata di maltempo che si è presentata con diversi livelli di criticità: precipitazioni molto intense come quelle che da ore imperversano sulla Liguria di Levante dove il livello dei corsi d’acqua si è innalzato velocemente in poco tempo, e dall’altro mareggiate e vento rafficato che ha causato danni da Ventimiglia a Sarzana, e il freddo con il pericolo di nuove gelate che hanno già mandato in tilt i trasporti ferroviari con grossi disagi per i pendolari.
“Questa perturbazione – ha spiegato Toti – è stata tra le più difficili da interpretare degli ultimi anni, a causa del verificarsi di fenomeni molto diversi: precipitazioni abbontanti, venti molto forti fino a 160 chilometri orari, il gelicidio che ha determinato il blocco di molte strade, della rete ferroviaria anche nel basso Piemonte e forti disagi anche sulle autostrade, le nevicate nell’entroterra di Savona e anche una mareggiata di proporzioni notevoli, con onde molto potenti e alte fino 7 metri. Questo ha provocato qualche allagamento lungo la costa e contribuisce alla pericolosità dei corsi acqua più grandi, impedendo il deflusso in mare. L’Entella è tracimato nella zona della foce ma senza rischi imminenti per cose o persone”.
Intanto la protezione civile avverte che le prossime 5-6 ore saranno decisive. “Al momento – ha sottolineato l’assessore regionale alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone – a fronte di una quantità di pioggia straordinaria con livelli da alluvione, il territorio ha risposto molto bene sia in termini idrologici sia in relazione alle azioni messe in campo dai sindaci che si sono rivelate efficaci sotto il profilo della prevenzione del rischio”.