Nuova scuola a Pieve Torina (Macerata) inaugurata oggi. Le sue caratteristiche? Innovativa, ecosostenibile, sicura. E’ costata 1,6 milioni di euro, si sviluppa su due piani per un totale di 1.290 mq con otto aule, due spazi interdisciplinari, un ambiente multifunzionale per attivita’ teatrali e gli uffici della direzione didattica dell’Istituto comprensivo ‘mons. Paoletti’.
“Da qui ricominciamo – ha detto il sindaco Alessandro Gentilucci durante la cerimonia a cui hanno partecipato anche il presidente della Regione Luca Ceriscioli e l’assessore Angelo Sciapichetti -, dai nostri ragazzi, dalla cultura, dalla comunita’. E’ un sogno che si realizza, un anno fa abbiamo rischiato, buttato il cuore oltre l’ostacolo. Quando si traghetta una comunita’ in momenti cosi drammatici, bisogna avere coraggio, audacia, dignita’ di fare delle scelte”.
L’edificio è stato realizzato da finanziatori privati: Gruppo Succisa Virescit, Enel Cuore onlus, Auser, la Famiglia Bezos, Fondazione Teatro alla Scala, Diego e Monica Piacentini. Le Misericordie sono il committente e attuatore, con i Comuni di Sesto Fiorentino e Fiorenzuola (Toscana), Senigallia, Mondolfo e Maiolati Spontini (Marche) oltre a Pieve Torina. Durante l’evento, Andrea Mei, campione mondiale di ‘stone balancing’, ha costruito con le macerie di abitazioni abbattute un singolare presepio come emblema della ‘ricerca di un nuovo equilibrio’.
“Avevamo fatto una promessa ai cittadini che non li avremmo mai lasciati soli – ha ricordato Roberto Trucchi, presidente della Confederazione nazionale delle Misericordie d’Italia -. L’abbiamo mantenuta impegnandoci nella ricostruzione: abbiamo terminato cinque edifici, siamo partiti con le fondamenta del sesto e saremo a disposizione per sostenere queste comunita'”. “La nuova scuola rappresenta un passo significativo nel processo di ricostruzione – ha commentato Franco Gizzi, responsabile Protezione e Difesa Civile di Enel -. Aver contribuito alla sua realizzazione e’ un’ulteriore testimonianza dell’impegno di Enel Cuore Onlus e del Gruppo Enel nel sostenere la ricostruzione nei territori colpiti dal sisma, a cominciare dall’istruzione”.
