Dopo l’eclissi ora l’Italia può ammirare lo spettacolo della Superluna: ecco la diretta streaming [LIVE]

MeteoWeb

Oggi, 31 gennaio, è il giorno dell’eclissi della Super Luna rossa e blu. E’ il risultato di diversi fenomeni che si verificano contemporaneamente: il nostro satellite è nel punto più vicino alla Terra lungo la sua orbita (al perigeo, quando appare un po’ più grande e luminosa della norma); è “blu”, in quanto è così che viene definita nel mondo anglosassone la seconda luna piena del calendario mensile; è stata rossa in quanto si è verificata un’eclissi totale visibile in Nord America, Alaska e Hawaii (in queste occasioni il nostro satellite si tinge di un colore rossastro, tanto che, sempre nei Paesi anglosassoni, viene chiamata “Blood Moon”, o “Luna di Sangue”).

Per approfondire:

Cos’è la Superluna?

Se la Luna percorresse un’orbita perfettamente circolare attorno alla Terra, la sua distanza dal nostro pianeta sarebbe costante, come anche il diametro apparente della Luna. Dato che però la Luna percorre un’orbita ellittica, ne consegue che non si troverà sempre alla stessa distanza dalla Terra, ma ad una distanza variabile tra un valore minimo (perigeo) a circa 356.410 km, ed un valore massimo (apogeo) a circa 406.740 km. All’apogeo la Luna apparirà leggermente più piccola rispetto a quando si trova al perigeo. La differenza tra i punti di massimo e minimo è di circa 50.000 chilometri, abbastanza per farla apparire in media del 14% più grande e del 30% più luminosa al perigeo. Si tratta di un normale fenomeno dovuto al fatto che la Luna si trova alla minima distanza dalla Terra, un fenomeno ciclico e non raro ma comunque suggestivo.

La Superluna e la definizione di Richard Nolle

Il termine Superluna, coniato da Richard Nolle (astrologo), indica dal punto di vista scientifico semplicemente il perigeo lunare. Nolle ha definito la Superluna un “novilunio o plenilunio che si verifica quando la Luna si trova al o vicino (entro il 90% del) punto di minima distanza dalla Terra in una data orbita,” (cioè a 361.836 km di distanza) sicché, in base a questa definizione, si verificano tra 4 e 6 Superlune ogni anno in media.

La Superluna di oggi

L’Italia purtroppo non ha potuto ammirare l’eclissi direttamente, ma ha comunque la possibilità di ammirare la Superluna in tutto il suo splendore, sia direttamente, che grazie alla diretta streaming del Virtual Telescope Project, a cura dell’astrofisico Gianluca Masi.

Quella di oggi sarà l’ultima Superluna piena del 2018 perché la prossima si verificherà tra quasi un anno, ed il Virtuale Telescope Project la riprenderà mentre sale sull’orizzonte di Roma, tra i più famosi monumenti della Città Eterna, condividendone la visione, come sempre, con gli appassionati di tutto il mondo. La diretta avrà inizio alle 17 ora italiana.

https://www.youtube.com/watch?v=iurK71RX0Rk

[smiling_video id=”24021″]

[/smiling_video]

Condividi