Cambiamento climatico: importante conferenza online europea per promuovere l’adattamento alle condizioni estreme e la riduzione del rischio di catastrofi

MeteoWeb

Mercoledì 21 marzo 2018, dalle 15 alle 15.50 CET si terrà una conferenza online dal titolo “Adapting to climate change: linking knowledge, policies and practices” (“Adattarsi al cambiamento climatico: collegare conoscenza, politiche e attività”) organizzata congiuntamente dalla Fondazione Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (CMCC) e dall’Italian Society for Climate Sciences (SICS).

Integrare l’adattamento al cambiamento climatico e la riduzione del rischio di catastrofi è ora una priorità nell’agenda dell’Europa. Questo impegno è scatenato dalle grandi perdite economiche, sociali e ambientali degli eventi legati alle estreme condizioni atmosferiche e climatiche, incluse quelle idrologiche.

Il totale delle perdite economiche causate dalle estreme condizioni climatiche nel periodo 1980-2016 nei 33 Paesi membri dell’EIONET (la rete coordinata dall’Agenzia europea dell’ambiente (AEA)) ammontava  a circa 436 miliardi di euro ai valori dell’euro nel 2016. Inoltre, gli eventi legati alle estreme condizioni atmosferiche e climatiche possono influenzare e modellare gli ecosistemi e quindi avere un impatto sui servizi che forniscono.

In base al futuro cambiamento climatico, si prevede che quasi tutti gli eventi legati al clima e alle condizioni atmosferiche estreme aumenteranno in termini di gravità, durata e/o portata ed alcuni anche in termini di frequenza. Insieme al cambiamento climatico, gli sviluppi socioeconomici come la crescita della popolazione e del benessere economico, gli sviluppi nelle aree a rischio e il degrado degli ecosistemi naturali influenzeranno l’esposizione e la vulnerabilità di molte regioni in Europa.

Questa conferenza online, basata su un recente rapporto dell’AEA dal titolo “Climate Change Adaptation and Disaster Risk Reduction in Europe”, presenta casi selezionati da differenti Paesi europei in cui è stata raggiunta un’efficace coerenza tra l’adattamento al cambiamento climatico e la riduzione del rischio di catastrofi, in vari modi e in varia misura, sottolineando come la ricerca sia in grado di supportare politiche decisionali basate su elementi concreti e guidare le politiche e le attività.

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