Giornata Internazionale della Donna, sanità: nuovo report sulla parità di genere, Gavi è al top della classifica

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Un nuovo report pubblicato oggi da Global Health 50/50 annovera Gavi, the Vaccine Alliance tra le migliori organizzazioni sanitarie globali in termini di politiche a favore della parità di genere. Lo studio di Global Health 50/50, iniziativa di ricerca che esamina come i principali attori globali del settore sanitario promuovano l’uguaglianza di genere e l’emancipazione femminile all’interno della cultura e delle politiche aziendali, ha preso in analisi 140 organizzazioni che si occupano di sanità, utilizzando indicatori quali: la presenza di strategie basate su gender equality nei vari programmi, la raccolta di dati disaggregati e la parità di genere del senior management. Presenti insieme a Gavi al top della classifica altre nove organizzazioni, tra cui BRAC, UNiCEF e il Fondo Globale per l’AIDS, la tubercolosi e la malaria. L’OMS e la Commissione Europea rientrano invece nella Top 20 delle organizzazioni con eccellenti politiche di genere. “Non riusciremo mai nella nostra missione di costruire un mondo più sano e più prospero, se metà della popolazione continua a essere sottorappresentata, disoccupata e ignorata,” ha affermato Seth Berkley, CEO di Gavi, The Vaccine Alliance. “Con Gavi, stiamo lavorando duramente per rendere i nostri programmi e la nostra gestione inclusivi ed equi. È un onore essere premiati da GH50/50 per i nostri progressi in termini di gender equality, ma siamo consapevoli del fatto che ci sia ancora molto da fare per abbattere le barriere di genere che impediscono alle persone di ottenere l’assistenza sanitaria di cui hanno bisogno.

Gavi ha ottenuto un punteggio elevato nel report, ma per quanto concerne il settore sanitario globale in generale i risultati sono contrastanti. Oltre a mostrare che soltanto un’organizzazione su tre ha dichiarato pubblicamente il proprio impegno per l’uguaglianza di genere a beneficio della sanità, il report ha rilevato che:
• Meno di un terzo delle organizzazioni definisce il gender in termini coerenti con le norme globali;
• Soltanto il 40% delle organizzazioni include le politiche di gender nei programmi e nei documenti strategici;
• Due terzi delle organizzazioni non disaggregano per genere i dati;
• 43 organizzazioni (30%) non fanno riferimento all’uguaglianza di genere sul posto di lavoro;
• Il 20% delle organizzazioni ha raggiunto la parità di genere nei propri consigli di amministrazione;
• Un quarto (25%) delle organizzazioni ha raggiunto la parità di genere nella fascia di alti dirigenti;
• Il 69% delle organizzazioni sono guidate da uomini e l’80% dei Presidenti sono uomini. L’iniziativa Global Health 50/50 mira a promuovere l’azione e la responsabilità per l’uguaglianza di genere nella sanità globale ed è guidata da un comitato consultivo che comprende rappresentanti delle Nazioni Unite, del governo e delle ONG, giornalisti e attivisti. I dati utilizzati nel report sono stati raccolti da diverse fonti, compresi i contenuti disponibili al pubblico e verificati attraverso la comunicazione diretta con le organizzazioni coinvolte. Ogni organizzazione è stata valutata rispetto a un sistema di codifica basato su sette variabili.

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