Acqua e agricoltura: progetto italo-cinese nel Salernitano

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Interessante progetto italo-cinese relativo al risparmio idrico in agricoltura e metodiche innovative per la sterilizzazione dei terreni nella produzione dei pomodori. Questi i temi per i quali l’azienda conserviera Finagricola di Battipaglia, nel Salernitano, e’ stata selezionata dalla Chinese Academy of Agricultural Sciences (Caas). Il progetto è stato avviato nell’ambito degli accordi di cooperazione internazionale tra il Consiglio nazionale delle Ricerche e la Caas.

Una delegazione guidata dal vice ministro dell’Agricoltura della Repubblica Popolare Cinese e’ stata in visita allo stabilimento alle porte della Piana del Sele per osservare da vicino l’intero processo produttivo del cosiddetto ‘oro rosso’. All’incontro hanno partecipato, tra gli altri, il vice ministro dell’agricoltura, Tao-Lin Zhang e il direttore commerciale di Finagricola, che produce i pomodori a marchio “Così Com’è”, Fabio Palo.

A fare da trait-d’union, il fisico del Cnr, Pasquale Mormile, che, da 12 anni, segue il progetto di ricerca volto ad individuare le proprieta’ riflettenti alla radiazione solare. L’obiettivo, infatti, e’ dimostrare come i film fotoselettivi assicurino un reale risparmio idrico, oltre il 30%, in agricoltura. Al contempo, si ridurrebbe l’energia elettrica impiegata per le pompe di irrigazione e, dunque, un’ulteriore diminuzione dei costi di produzione.

L’esponente di governo, spiegano dall’azienda salernitana, ha chiesto al ‘padrone di casa’ chiarimenti e dettagli riguardo questioni trasversali, dalla ricerca alle problematiche ambientali, dall’uso di film plastici fino al loro riciclo. “Gli ospiti sono rimasti molto colpiti – spiega Fabio Palo – dal notevole livello che abbiamo in Italia sulla sicurezza agroalimentare e quindi avevano necessita’ di conoscere e capire quali tecniche vengono utilizzate per realizzare prodotti privi di residui antiparassitari”.

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