Alimentazione e salute: 3 nuovi spunti su perdita di peso e tumori

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L’alimentazione gioca un ruolo importante nella nostra salute. Il meeting Experimental Biology 2018 illustrerà nuovi studi su come essa possa essere utilizzata per combattere il cancro e come particolari modelli alimentari possano incoraggiare la perdita di peso.

1. Limitare il tempo in cui si mangia riduce la crescita dei tumori nei topi

È noto che l’obesità aumenti il rischio di cancro al seno, soprattutto nelle donne in post-menopausa. Con l’obiettivo di sviluppare strategie pratiche per limitare il rischio di tumore al seno, i ricercatori dell’University of California hanno esaminato gli effetti della limitazione giornaliera del tempo in cui si mangia sul cancro. Nello studio, topi obesi che presentavano le caratteristiche della post-menopausa avevano accesso a cibo ad alto contenuto di grassi 24 ore al giorno oppure per 8 ore, simulando il tempo della giornata in cui mangiamo. Dopo 3 settimane, sono state loro iniettate cellule del tumore al seno.

Anche se la differenza di cibo consumato differiva di poco tra i due gruppi, il gruppo con la limitazione temporale mostrava una riduzione della crescita tumorale e tolleranza al glucosio e resistenza all’insulina migliori, entrambe collegate al controllo della glicemia. Ulteriori studi hanno dimostrato che la crescita tumorale era dipendente dall’insulina, suggerendo che limitare il tempo dell’alimentazione può ridurre la segnalazione dell’insulina.

2. Maggior rischio di obesità se si salta la colazione

prima colazioneIn un’analisi su 347 adulti in salute, i ricercatori della Mayo Clinic hanno scoperto che coloro che saltavano la colazione avevano più probabilità di diventare obesi rispetto a quelli che la facevano regolarmente (5-7 volte a settimana). Le persone che saltavano la colazione avevano anche girovita più larghi rispetto a coloro che facevano colazione anche in maniera meno frequente (1-4 volte a settimana). Il collegamento tra il saltare la colazione e l’aumento di peso persisteva anche quando venivano considerati età, sesso e indice di massa corporea.

Le persone che non facevano colazione hanno riportato il maggior aumento di peso nel corso dell’ultimo anno, mentre coloro che consumavano il pasto nella maggior parte dei giorni avevano il minor aumento di peso. I ricercatori concludono che fare colazione regolarmente è importante per mantenere un peso salutare a tutte le età.

3. Il digiuno a giorni alterni migliora la perdita di peso nei topi obesi

Quando una persona perde peso o mantiene il peso perso di recente, il dispendio di energia durante il riposo o l’attività tende a diminuire mentre il metabolismo corporeo rallenta gradualmente. In un nuovo studio, i ricercatori della Kent State University hanno esaminato gli effetti di un digiuno a giorni alterni (cioè una dieta che riduce le calorie ogni 2 giorni) sul dispendio energetico. Topi magri e topi inclini all’obesità sono stati sottoposti ad una restrizione calorica giornaliera o ad un digiuno a giorni alterni per la stessa perdita di peso e poi è stato misurato il loro dispendio energetico.

Anche se i topi magri e quelli obesi di entrambe le diete hanno dimostrato lo stesso calo di dispendio energetico associato all’attività, i topi inclini all’obesità sottoposti a digiuno alternato hanno perso molto più peso dei topi magri. I risultati suggeriscono che gli effetti della perdita di peso del digiuno a giorni alterni possono anche variare nelle persone.

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