Rileggere gli eroi della mitologia greca e latina alla luce di quelli immaginari ma amatissimi della saga fantasy di “Star Wars”. È l’obiettivo della mostra itinerante “[email protected]” che sarà ospitata nelle sale del Museo Archeologico di Napoli dal prossimo 4 maggio al 31 luglio.
Una iniziativa nata da un’idea del direttore del Mann Paolo Giulierini che si avvale della direzione artistica di Ciro Sapone e di quella scientifica di Mario Grimaldi. “[email protected]” consentirà ai visitatori non solo di vivere un ardito parallelo tra miti antichi e contemporanei ma di ammirare oltre sessanta opere della collezione del Mann finirà custodite nei depositi. Statue, rilievi in marmo, bronzi, terrecotte e soprattutto affreschi scelti con cura proprio per rimandare, concettualmente o artisticamente, a figure come quelle di Ian Solo e della principessa Leila.
“La saga di Star Wars affonda le sue radici nella mitologia classica e medievale – ricorda Giulierini in conferenza stampa – sceglie temi come quello dell’oscurità, del ritorno dell’eroe, della ricostituzione di un ordine, esattamente come l’antica mitologia ci ha tramandato attraverso le figure e i volti arrivati a noi sotto forma di opere d’arte”. Ispirata ad analoga iniziativa del Louvre “che guarda il passato con occhi contemporanei”, la mostra ha un partner d’eccezione. “C’è un’intesa con la Reggia di Caserta che ha ospitato alcuni set dei capolavori di George Lucas e grazie alla quale sarà possibile a prezzo scontato giostre la mostra e i luoghi della Reggia utilizzati per le riprese”.