Contratture muscolari: rimedi non farmacologici e prevenzione

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Per contratture muscolari si intendono contrazioni involontarie, costanti e dolorose di una parte o tutto il muscolo che si manifestano, oltre che col dolore nella zona colpita, con limitazioni del movimento, durezza al tatto della p arte dolorante, sino a lividi e gonfiori nei casi più gravi. Se l’approccio farmacologico prevede il ricorso a miorilassanti e antinfiammatori, tra le  metodiche fisioterapiche troviamo la massoterapia, tecarterapia, terapie a onde d’urto, ma anche ionoforesi, elettroterapia, stretch and spray.Un aiuto viene anche dall’alimentazione: attenzione alla carenze di minerali che possono indebolire i nostri muscoli, adottando una dieta preferibilmente mediterranea.Prevenire, però, si sa, è meglio che curare quindi: eseguite sempre un adeguato riscaldamento prima dell’attività sportiva, non sfidate il vostro corpo, sottoponendolo a sollecitazioni eccessive, movimenti bruschi e violenti. Indossate il giusto abbigliamento, preferibilmente a strati, durante l’attività fisica, prestando attenzione alle calzature; evitate la sedentarietà, adottando piccoli accorgimenti. Se praticate un lavoro che vi costringe a star seduti tante ore, di tanto in tanto camminate un po… un’abitudine spesso trascurata che aiuta a rilassare i muscoli e ad attivare la circolazione sanguigna.

Nutrite i muscoli con lo sport, dalla semplice camminata, alla bici, dalla cyclette al nuoto, sino a pilates, yoga e ginnastica dolce in gravidanza. Consigliati gli esercizi di allungamento. Ad esempio, per il collo, piegate leggermente la testa in avanti, indietro, da un lato e dall’altro, il tutto molto lentamente. Per i muscoli di spalle e schiena: ruotate le spalle in avanti e indietro; per i muscoli della schiena: allargate le braccia, portando indietro le spalle. Gli esercizi vanno ripetuti 10 volte per ogni lato.

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