“Elvis sapeva cosa stava facendo“: lo ha dichiarato Priscilla Presley, l’ex moglie, secondo la quale il Re del Rock and roll si sarebbe tolto la vita, morendo per un attacco di cuore legato all’assunzione di droghe. Le rivelazioni sono contenute in un nuovo documentario HBO, “Elvis Presley: The Searcher” – spiega il Daily Mail – che ripercorre la vita dell’artista morto a 42 anni nel 1977.
L’ex moglie ha raccontato che lei e altre persone hanno tentato invano di farlo smettere con le droghe, smentendo chi sosteneva che nessuno aveva fatto nulla per aiutarlo: “La gente nel gruppo lo faceva, ma non potevi dire a Elvis Presley cosa fare. Non potevi. Voglio dire, saresti stato fuori di lì in men che non si dica. Ci provavano ma non c’era modo di riuscirci“.
Elvis è morto a 42 anni nella sua tenuta Graceland a Memphis. Lui e Priscilla si sono sposati nel 1967 divorziando nel 1973.
Secondo l’ex moglie la dipendenza di Elvis va fatta risalire al periodo trascorso nell’esercito degli Stati Uniti: quando era di stanza in Germania ai soldati sarebbe stata data della droga per restare svegli durante le operazioni.
Inoltre, alcuni mesi fa, sono stati scoperti degli appunti di Elvis per il suo amico e manager Joe Esposito, dove scriveva: “Sono stufo della mia vita“, “Ho bisogno di un lungo riposo“.