Boehringer Ingelheim e SDA Bocconi School of Management insieme per trasformare l’innovazione in realtà al servizio dei pazienti cronici. Grazie a Innohack – la metodologia sviluppata dalla Scuola per stimolare una sorta di “creatività operativa” – è nata un’iniziativa volta a selezionare e realizzare idee nuove e brillanti per la gestione delle patologie croniche.
Partita lo scorso dicembre ha visto concorrere 7 progetti condotti da altrettanti gruppi, per un totale di 41 partecipanti. Tutti impegnati nella gestione di diversi tipi di patologie croniche, uno dei punti più critici del sistema di assistenza socio-sanitaria pubblica.
Selezionati a gennaio tra 20 proposte, i progetti sono stati presentati il 17 marzo presso la sede di SDA Bocconi dopo una fase di validazione attraverso ricerche qualitative e sperimentazioni sul campo. È stato compito del Comitato Scientifico, composto da tre esperti Boehringer Ingelheim, un docente SDA Bocconi e un consulente Deloitte, scegliere il vincitore dell’Innohack: il progetto “Diabetes Reality Contest”.
A convincere, la modalità originale proposta per affrontare le difficoltà delle persone affette da diabete e i diversi aspetti della loro quotidianità (assistenza medica, alimentazione, stili di vita). Una sorta di competizione, in un format che segue la giornata tipo di un gruppo di pazienti diabetici e le problematiche correlate. L’obiettivo è sperimentare e “far vincere” le strategie per affrontare con più efficacia la cura e per migliorare la qualità di vita. Nella fase di sperimentazione il progetto ha riscosso un ampio consenso: del campione di pazienti intervistati, più dell’80% seguirebbe senza dubbio il programma e la metà vi parteciperebbe in prima persona.
I criteri di valutazione hanno tenuto conto dell’idea (il grado di innovazione, la coerenza e l’obiettivo da raggiungere, con particolare attenzione alla centralità del paziente), del progetto (efficacia rispetto al problema, varietà di stakeholder coinvolti, tecnologie e strumenti a supporto delle soluzioni proposte, sostenibilità nel medio-lungo termine) e della presentazione (requisiti formali, chiarezza e completezza espositiva).
«In Boehringer Ingelheim abbiamo intrapreso un percorso fondato su un approccio “Value Based” – ha dichiarato Sabine Greulich, Presidente di Boehringer Ingelheim Italia -. Miriamo a promuovere e supportare lo sviluppo di un sistema sanitario migliore e sostenibile; crediamo che il valore emerga attraverso l’innovazione e che qualsiasi progresso sia possibile se basato sulla cooperazione. I nostri principi-guida sono: mettere il paziente al centro, ascoltare gli stakeholder per allineare la nostra offerta alle loro esigenze e investire nella diversità, esplorando e integrando le prospettive dei nostri interlocutori. Il progetto Innohack ingloba tutti questi principi. E oggi ringraziamo i partecipanti per tutti i progetti presentati, attraverso i quali potremo creare valore insieme per i pazienti e per il Sistema sanitario nel suo complesso».
Il progetto vincitore, al quale è stata corrisposta una somma di 15mila euro, entrerà a breve in un programma di fattibilità ed incubazione da parte di Boehringer Ingelheim.