I ricercatori dell’Università di Adelaide hanno condotto uno studio, pubblicato su Perceptual and Motor skills, su 100 persone che hanno assunto una integrazione di una particolare vitamina ad alte dosi (240 mg) prima di andare a letto.
“I nostri risultati mostrano che l’assunzione di B6 ha migliorato la capacità delle persone di ricordare i sogni rispetto a un placebo. La vitamina B6 non ha influenzato la vividezza, la bizzarria o il colore dei loro sogni né altri aspetti del sonno. La persona media trascorre circa sei anni della propria vita a sognare: se riuscissimo a diventare lucidi e controllare i nostri sogni, potremmo usare il nostro tempo dedicato al sogno in modo più produttivo. Sognare lucidamente ha molti potenziali benefici: per esempio, si può usare il sogno per superare gli incubi, trattare le fobie, risolvere i problemi creativi, perfezionare le capacità motorie e persino aiutare la riabilitazione dal trauma fisico“, ha spiegato Denholm Aspy, autore della ricerca.
La vitamina B6 è contenuta in legumi, frutta, verdura, cereali integrali, uova, carne rossa, pesce, latte e formaggio.