Almeno un terzo delle morti premature potrebbe essere evitato se tutti adottassero una dieta vegetariana, hanno calcolato gli scienziati della Harvard Medical School, secondo i quali i benefici di una dieta ‘verde’ sono stati ampiamente sottovalutati. “Abbiamo appena fatto alcuni calcoli sulla questione di quanto potremmo ridurre la mortalità convertendoci a una dieta più vegetariana, non necessariamente vegana, e le nostre stime sono pari a circa un terzo di decessi in meno”, ha dichiarato il nutrizionista Walter Willett, parlando alla ‘Unite to Cure Fourth International Vatican Conference’, organizzato in Vaticano.
Neal Barnard, presidente del Comitato per la medicina responsabile, ha affermato che le persone devono rendersi conto dei benefici per la salute del vegetarismo e del veganismo. “Penso che stiamo sottovalutando il loro effetto”, ha detto alla platea di esperti, “e che le persone immaginino che un’alimentazione sana abbia solo un effetto modesto o che la dieta vegetariana possa aiutare solo a perdere un po’ di peso. Ma quando queste diete sono costruite correttamente in realtà hanno un potenziale enorme”.