Spazio, Copernicus: pronto al lancio il satellite Sentinel-3B

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Il satellite del programma europeo Copernicus per l’osservazione e il monitoraggio della Terra, Sentinel-3B, è pronto a raggiungere il suo gemello già in orbita da due anni. Il liftoff della sentinella è in programma domani, 25 aprile, dal cosmodromo russo di Plesetsk, alle 19:57 ora italiana.

Completando la costellazione della prima serie di missioni Sentinel, il lancio di Sentinel-B rappresenta una importante pietra miliare per il programma europeo Copernicus, guidato dalla Commissione Europea. Con un lancio previsto il 25 aprile alle 19:57 (17:57 GMT) dal cosmodromo russo di Plesetsk, i rappresentanti della stampa sono invitati a seguire questo importante evento da ILA Air Show a Berlino o dal Centro Operazioni Spaziali dell’ESA, l’ESOC, a Darmstadt, Germania.

Sentinel-3B è il settimo satellite della serie Sentinel ad essere lanciato per il programma Copernicus. Ciascuna missione è dotata di tecnologia all’avanguardia per consegnare il flusso di dati ed immagini complementari che sono centrali a questo programma esclusivo di monitoraggio ambientale.

Una volta in orbita, si unirà al suo gemello identico, Sentinel-3A, lanciato nel 2016. Insieme i due satelliti forniscono la miglior copertura e fornitura dati per il programma Copernicus. I due satelliti radar Sentinel-1 e due satelliti ottici Sentinel-2 operano in una modalità simile. Sentinel-5P è unico nel suo genere all’interno della costellazione Copernicus in quanto è una missione a singolo satellite, ma la sua fascia di acquisizione estremamente ampia copre tutta la Terra ogni 24 ore.

Con a bordo una serie di strumenti all’avanguardia, Sentinel-3 è senza dubbio il satellite più complesso delle missioni Sentinel – offrendo un quadro più ampio per Copernicus.

Concentrandosi sugli oceani della Terra, Sentinel-3 misura temperatura, colore e altezza del livello della superficie del mare nonché lo spessore del ghiaccio marino. Tali misurazioni sono utilizzate, per esempio, per monitorare i cambiamenti del livello del mare, l’inquinamento marino e la produttività biologica. Sulla terraferma, questa missione innovativa fornisce informazioni per monitorare gli incendi boschivi, mappare il modo in cui la terra viene utilizzata, osservare lo stato della vegetazione e misurare i livelli di fiumi e laghi – completando le misurazioni in alta risoluzione della missione gemella Sentinel-2.

La missione è il risultato di una stretta collaborazione tra ESA, Commissione Europea, EUMETSAT, agenzia spaziale francese CNES, Industria, fornitori di servizi ed utenti dati. I satelliti sono stati progettati e costruiti da un consorzio di circa 100 aziende sotto la guida di Thales Alenia Space Francia.

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