Tecnologia: una sonda dallo spessore di un capello può aiutare a combattere i tumori e gli effetti delle droghe sul cervello

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I ricercatori dell’University of Adelaide hanno inventato la prima sonda a fibra ottica del mondo che può misurare la temperatura corporea e guardare all’interno del corpo umano allo stesso tempo. La sonda può aiutare i ricercatori a trovare migliori trattamenti per prevenire il surriscaldamento del cervello indotto dalle droghe e perfezionare i trattamenti termici contro i tumori.

La Dott.ssa Jiawen Li, ricercatrice dell’University of Adelaide, ha dichiarato: “Con un diametro esterno di soli 130 micron, la sonda è sottile come un singolo capello umano. Questo significa che può arrivare all’interno del corpo in un modo minimamente invasivo. Ci permette anche di vedere e registrare dati fisiologici in tempo reale a cui non potevamo accedere vedere prima”.

sonda cervello tumori
Credit: University of Adelaide

La minuscola sonda è stata sviluppata per aiutare a studiare l’ipertermia indotta dalle droghe. La Dott.ssa Li ha spiegato: “L’utilizzo di alcune droghe, come l’ecstasy, può surriscaldare alcune regioni cerebrali che poi sono danneggiate. Utilizzando la funzione di formazione di immagini della sonda durante gli esperimenti, i nostri collaboratori medici potrebbero vedere all’interno del cervello di un organismo vivente e guidare il posizionamento della sonda nella giusta regione cerebrale. Poi potrebbero utilizzare il termometro all’interno della sonda per monitorare tutti i cambiamenti della temperatura locale di quella regione”.

Tutto questo permetterà ai ricercatori di comprendere meglio come si sviluppa l’ipertermia, di testare nuovi trattamenti medici e di analizzare gli effetti tossicologici dell’assunzione di droga. La sonda ha anche il potenziale di fornire indicazioni su altre malattie e altri trattamenti in altre parti del corpo, così come di ottimizzare i trattamenti termici contro il cancro.

Mentre la prima generazione della sonda può scattare immagini e misurare la temperatura, la Dott.ssa Li spera che le future generazioni realizzeranno anche altre misurazioni, come i valori del pH, la saturazione dell’ossigeno e l’accumulo di grasso nelle arterie.

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