Oggi e, probabilmente anche domani, le ricerche in acqua del sub disperso durante un’immersione ad Acitrezza, restano sospese per avverse condizioni meteo-marine. I sommozzatori del Nucleo dei vigili del fuoco di Catania e del Nucleo di Reggio Calabria (questi ultimi venuti appositamente con un’attrezzatura speciale al seguito), stanno lavorando a terra sul Gps del proprietario del natante che porto’ in mare il sub, e stanno cercando indizi piu’ approfonditi sullo specchio d’acqua da perlustrare.
L’analisi dei dati a disposizione e’ resa piu’ complessa dalle condizioni di particolare corrente che si sono verificate la notte della scomparsa. Appena sara’ possibile riprendere le ricerche, i sommozzatori si avvarranno, dunque, del “Rov” (Remotely Operated Vehicle) modello “Perseus”.
Questo “robot” puo’ arrivare ad una profondita’ operativa di 600 metri, e’ dotato di sonar e posizionatore acustico, di due telecamere e di un manipolatore idraulico in grado di effettuare recuperi di persone ed oggetti. Il tutto viene controllato da remoto attraverso un monitor ed un joystick per azionare il manipolatore, posti sul mezzo navale dei vigili del fuoco che naviga in superficie.