Il centro molisano di Acquaviva nel quale oggi e’ stata registrata una scossa di 4.2 e’ uno dei tre centri bilingue italo-croati del Molise. L’immigrazione croata servi’ a ripopolare queste zone dopo un devastante terremoto che nel 1456 rase completamente al suolo questa zona. Questo terremoto e’ stato considerato dagli esperti, sulla base di calcoli rapportati ovviamente alle fattezze dei nuclei abitativi dell’epoca, il piu’ devastante della storia italiana.
La magnitudo sarebbe stata intorno al 7.1. Cio’ che rende particolare la scossa di oggi e’ che l’epicentro e’ di nuovo Acquaviva. In precedenza Acquaviva era un feudo dei Cavalieri di Malta, e una colonia di slavi provenienti dalla Dalmazia che scappavano dall’invasione turca che furono portati a ripopolare queste zone. Kruch e’ infatti il nome in croato di Acquaviva come appare in una targa davanti al comune che racconta le vicende del piccolo centro molisano.