Evoluzione dell’home comfort nel rispetto dell’ambiente

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L’evoluzione dell’home comfort nel rispetto dell’ambiente. Questa la sintesi di Elic, Evolving Living Innovation Center, nuovo centro ricerche nato in Italia con capitale italiano, basato a Pordenone e aperto per vocazione alla cross-contaminazione esperienziale tra numerose aziende leader del mondo del comfort. Elic riunisce un team di ricerca impegnato nella progettazione di soluzioni domestiche basate su tecnologie sempre più green e funzionalità smart di ultima generazione, per massimizzare l’efficienza e il risparmio energetico di ogni abitazione.
Sono due i temi portanti -spiega a Labitalia Maurizio Prete, amministratore delegato di Elic- del centro ricerche: il prodotto e il business model. Parliamo di prodotti che sfruttano il principio della pompa di calore, un sistema a basso impatto ambientale già noto nel secolo scorso, ma reso esponenzialmente più efficace dal progresso dell’elettronica contemporanea. Il funzionamento delle pompe di calore permette di scaldare (o raffreddare) un ambiente sulla base dell’assorbimento di calore da fonti naturali esterne, come aria o acqua, aumentandone (o riducendone) la temperatura attraverso compressione“.
Sfruttando questo semplice principio fisico -chiarisce- i sistemi ottimizzati progettati e realizzati da Elic- si ottiene una resa energetica fino a 3 o 4 volte superiore rispetto al consumo, per un risparmio che può arrivare al 70%. Inoltre, grazie alla possibilità di integrare i pannelli solari al sistema, si può raggiungere un livello di efficienza ancora maggiore e la produzione di energia completamente rinnovabile“.
L’obiettivo -sottolinea Maurizio Prete- è quello di creare un centro di ricerca e produzione che sia a disposizione anche dell’industria europea. Elic non è un brand, ma un centro di sviluppo che conta 15 ricercatori e circa 40 operatori dislocati, a livello organizzativo, a diversi livelli. Le nuove frontiere della ricerca vedono un uso di gas sempre meno impattanti sull’ambiente. La ricerca deve pensare di utilizzare nuovi gas“.
Tutto all’insegna del made in Italy. “La visione del progetto del Centro Ricerche Elic -precisa- vede il design, la progettazione e la tecnologia made in Italy come elementi cardine per lo sviluppo di una nuova generazione di apparecchi e sistemi, che vuole condurre verso l’evoluzione del rapporto tra l’uomo e il naturale bisogno di comfort domestico, sia che si tratti di refrigerare una bevanda, ottimizzare la preparazione di un alimento, raffrescare un ambiente abitativo, rinnovare e controllare la temperatura dell’aria in modo totalmente efficiente o scaldare in modo ecologico l’acqua sanitaria delle abitazioni di domani“.
L’evoluzione dell’home comfort -afferma- non deve limitarsi a migliorare le condizioni abitative dei soli ambienti domestici, ma deve tener conto dell’ambiente in generale, che è la casa di tutti. Per questo il Centro Ricerche Elic è strettamente connesso con i maggiori gruppi di studio internazionali per la sperimentazione e il test di nuove tecnologie e di nuovi gas refrigeranti a bassissimo impatto ambientale, che potranno dare un contributo sempre più significativo nella lotta ai cambiamenti climatici“.

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