Il Papilloma Virus Umano (HPV) è la malattia sessualmente trasmissibile più comune in tutto il mondo e colpisce il 50-75% delle persone sessualmente attive. Il vaccino quadrivalente contro il Papilloma Virus (HPV4) è efficace nel proteggere contro il 90% dei ceppi che causano tumori della cervice e dell’ano.
Nonostante molti studi abbiano dimostrato la sicurezza del vaccino, resistono ancora preoccupazioni su un possibile collegamento a diverse malattie autoimmuni.
“Nonostante l’efficacia dimostrata in contesti reali, continuano a persistere preoccupazioni riguardo alla sicurezza del vaccino HPV4. Alla luce di queste preoccupazioni, abbiamo voluto studiare il vaccino HPV4 da quando è stato offerto gratuitamente a tutte le bambine dell’Ontario”, ha spiegato il Dott. Jeffrey Kwong, autore di un nuovo studio e scienziato dell’Institute for Clinical Evaluative Sciences (ICES).
Per determinare se il vaccino HPV4 innescava patologie autoimmuni come lupus, artrite reumatoide, diabete di tipo 1 e sclerosi multipla, i ricercatori hanno analizzato i dati di 290.939 ragazze tra i 12 e i 17 anni dell’Ontario che potevano ricevere il vaccino tra il 2007 e il 2013.
Tra le 180.819 ragazze totali che hanno ricevuto il vaccino, ci sono stati solo 681 casi diagnosticati di patologie autoimmuni tra una settimana e due mesi dopo la vaccinazione. Questo risultato è in linea con il tasso generale di casi diagnosticati in questo gruppo d’età.
La Dott. Linda Lévesque, della Facoltà di Medicina dell’Università di Toronto, ha concluso: “Questi risultati si aggiungono alla serie di prove sulla sicurezza del vaccino quadrivalente contro il Papilloma Virus e dovrebbero rassicurare i genitori e gli operatori sanitari”.