Nuova idea da Elon Musk: tra missioni su Marte e tunnel tecnologici, ecco una panoramica dei progetti più ambiziosi dell’imprenditore

MeteoWeb

Nuova idea dell’imprenditore miliardario Elon Musk: un sistema di tunnel che porterebbe i viaggiatori da e per il Chicago O’Hare International Airport a 240 km/h è solo l’ultima voce della sempre più lunga lista dei progetti di Musk. Ecco uno sguardo a quelli più ambiziosi, il loro avanzamento e gli ostacoli per il loro completamento.

Missioni su Marte

Senza dubbio, uno dei progetti più audaci sono le missioni con equipaggio su Marte, con l’idea addirittura di colonizzare il Pianeta Rosso. Secondo il sito web di SpaceX, società di Musk, “l’obiettivo è inviare la nostra prima missione cargo verso Marte nel 2022”.

La prima missione senza equipaggio cercherà di confermare la presenza di acqua e di identificare altre fonti che potrebbero aiutare a sostenere la vita umana. Mentre il 2024 sarebbe l’anno in cui si potranno inviare i primi uomini sul pianeta. Per contro, la NASA ha parlato del 2035 come obiettivo realistico.

Un nuovo potentissimo razzo in grado di raggiungere il Pianeta Rosso è stato già sviluppato. Tra le preoccupazioni, una di non poco conto: come proteggere gli uomini dalle radiazioni su Marte, che non ha l’atmosfera della Terra. Un altro problema sarebbe rappresentato dalle sfide psicologiche: gli uomini sarebbero alle prese con un senso di estrema desolazione e monotonia.

Tunnel

tunnel elon muskChicago è una delle diverse città dove Musk vorrebbe portare una tecnologia automatizzata di tunnel, sviluppata dalla sua Boring Co., tra cui una che porterebbe i pendolari al Los Angeles International Airport attraverso il sottosuolo. Lo scorso mese, Musk ha comunicato che una porzione del tunnel era quasi completa sotto un sobborgo di Los Angeles e che sarebbe stata presto pronta per un test. Qui la sfida più grande è assicurarsi l’approvazione necessaria da stato e municipalità.

Hyperloop

Musk ha anche intenzione di rifondare l’intero sistema dei trasporti americano. Immagina un sistema ad alta velocità che include tubi a bassa pressione all’interno dei quali speciali capsule percorrono lunghe distanze a velocità fino a 1.200 km/h, utilizzando magnetismo ed energia solare. Trasporterebbero sia merci che persone. È un’idea che molti stati stanno prendendo in seria considerazione: diversi stanno conducendo studi sulla loro attuabilità, tra cui Colorado, Texas e Missouri.

Cervelli “migliori”

cervelloNel 2017, Musk ha annunciato una nuova società chiamata Neuralink, che sta sviluppando “interfacce cervello-computer impiantabili a larghezza di banda ultra-alta per connettere umani e computer”, spiega il sito web. Questi impianti potrebbero trattare i disturbi neuronali. Musk ha anche parlato della minaccia che i computer artificialmente intelligenti potrebbero rappresentare per l’umanità in futuro, affermando, poi, che il collegamento tra computer e cervello darebbe agli umani l’abilità di processare i dati alla pari dei super-computer. Il collegamento diretto tra tecnologia e corpo umano, del resto, esiste già; basti pensare alle tecnologie che aiutano le persone sorde a sentire di nuovo.

Alcuni neuroscienziati affermano che una scadenza di diversi anni per un progetto del genere è esageratamente ottimistica.

Condividi