L’ormai celebre “intruso” del Sistema Solare, la cometa ‘Oumuamua, il primo corpo celeste proveniente da un altro sistema planetario, potrebbe arrivare da una stella simile al Sole.
I ricercatori con a capo Coryn Bailer-Jones, dell’Istituto per l’Astronomia Max Planck, hanno individuato almeno 4 stelle, tutte della massa del Sole, da cui potrebbe essere giunta la cometa.
Dopo la scoperta di ‘Oumuamua, avvenuta nel 2017, e l’identificazione della sua natura, è scattata infatti la “caccia” alla sua origine: grazie ai dati del satellite Gaia dell’Agenzia Spaziale Europea, che contengono informazioni su posizione, distanza e movimenti di oltre un miliardo di stelle della Via Lattea, ne sono state identificate 4 la cui posizione è compatibile con il percorso seguito da ‘Oumuamua.
Le stelle – si spiega sull’Astronomical Journal – hanno tutte una massa simile a quella del Sole e le migliori candidate sono HD 292249 e HIP 3757 (che si trova a 80 anni luce dalla Terra nella costellazione della Balena): ‘Oumuamua potrebbe essere stata espulsa a causa dell’interazione con un pianeta gigante.