Salute: depositi di grasso nel sangue o nel fegato anche se si è magri, ecco le cause

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Tante persone, pur essendo magre, hanno un metabolismo simile a quello di chi è in sovrappeso, caratterizzato da un accumulo di depositi di grasso nel sangue o nel fegato: lo spiegano gli esperti della Societa’ Italiana di Medicina Interna (Simi), in occasione del 119° Congresso Nazionale che si chiude oggi a Roma.

I ‘magri metabolicamente obesi’  possono nascondere gli stessi problemi di quelli con soprappeso“, spiega Franco Perticone, presidente della Simi, riferendosi al fegato grasso, o steatoepatite non alcolica (Nash), che puo’ predisporre allo sviluppo di malattie croniche come la cirrosi e il tumore del fegato. “Diversi fattori influenzano questa condizione: dalla genetica allo stress, dalla mancanza di movimento all’eccesso di carboidrati, che aumentano l’insulino-resistenza“. Adottare corretti stili di vita puo’ far regredire almeno in parte la steatosi, ma in alcuni casi “servono farmaci in grado di mettere ko questo killer silente del fegato” e “in grado di prevenire la progressione verso la cirrosi epatica o l’epato-carcinoma“.
Tra le “molecole piu’ promettenti ci sono gli attivatori del recettore Fxr, il principale regolatore della sintesi degli acidi biliari e un fattore importante nel metabolismo del glucosio e dei lipidi“, e poi vi è “un farmaco orale a somministrazione giornaliera agonista selettivo del recettore dell’ormone tiroideo“.

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