“Nell’ultimo periodo sui giornali e soprattutto in alcune trasmissioni televisive si è parlato molto di una dieta ormai popolare che si inserisce nell’ampio filone delle diete a basso consumo di carboidrati, identificati come causa di molte malattie. La proposta raccomanda di eliminare i carboidrati e di assumere costosi integratori a base di spezie commercializzati tramite la società Life-120. Infatti, questi integratori servirebbero per fornire i nutrienti necessari che l’alimentazione moderna non è in grado di dare“: sulla controversa dieta arriva oggi la stroncatura direttamente dal sito della Fnomceo (Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri) Dottoremaeveroche, che ha dedicato all’argomento la nuova scheda: “Esistono diete che permettono di vivere sino a 120 anni?“.
“Va detto che la riconsiderazione del ruolo dei carboidrati nella dieta e la riduzione del loro consumo è una prospettiva interessante su cui, soprattutto negli Stati Uniti, si discute da tempo anche in ambienti scientificamente qualificati. Le perplessità nascono però quando queste indicazioni giungono da persone che non hanno alcuna specifica competenza in materia e, soprattutto, possono avere un interesse personale nel commercializzare i prodotti suggeriti. Inoltre, nessuna evidenza scientifica assicura di vivere fino a 120 anni seguendo lo stile di vita proposto da questi regimi alimentari“.
“Nonostante qualcuno sostenga da anni che grazie a specifici integratori si possano curare malattie come l’Alzheimer, il morbo di Crohn o il diabete, questo non è assolutamente possibile. Alcuni improvvisati dietologi hanno addirittura invitato le persone che ne sono affette a rompere qualunque legame con il proprio medico, mettendo in serio pericolo la Salute dei cittadini“.