Punxsutawney Phil è senza dubbio il contributo americano alle più strane tecniche di previsioni meteorologiche del mondo. Si tratta, infatti, di una marmotta che in Pennsylvania il 2 febbraio di ogni anno attraverso la vista o meno della sua ombra prevede l’arrivo precoce della primavera o altre 6 settimane d’inverno. E pensare che il tutto appartiene ad un’antica tradizione che risale alla fine del 1800 associata al nostro Giorno della Candelora. Ma se già pensare ad una marmotta “meteorologa” vi sembra assurdo, vi facciamo notare che le marmotte con tali abilità sono più di una negli Stati Uniti e che addirittura altri Paesi del mondo fanno affidamento a metodi altrettanto bizzarri, come molluschi, pappagalli e persino una… cipolla.
Phil, la cui denominazione completa è “Punxsutawney Phil, veggente dei veggenti, saggio dei saggi, pronosticatore dei pronosticatori e straordinario profeta del tempo”, è la marmotta più famosa del mondo per le previsioni meteo, ma non è l’unica: ecco una breve lista di alcuni suoi “colleghi”, anche fuori dagli Stati Uniti.
1. Chattanooga Chuck (Tennessee)
Il Tennessee Aquarium ha il suo personale meteorologo stagionale: Chattanooga Chuck. Chuck fa le sue previsioni all’acquario dal 2 febbraio del 2010. Anche se è stato acquistato da un allevatore della Pennsylvania, Chuck non ha alcuna relazione con Punxsutawney Phil, secondo Thom Benson, direttore dell’acquario. Proprio come nel caso di Phil, se Chuck vede la sua ombra il 2 febbraio, ci saranno altre 6 settimane di inverno. In caso contrario, è atteso un arrivo precoce della primavera.
2. French Creek Freddie (West Virginia)
Il West Virginia Wildlife Center a French Creek ospita il suo annuale festival del Giorno della marmotta da oltre 40 anni. La marmotta meteorologa del centro è French Creek Freddie che, come Phil, è attesa fuori dalla sua tana il 2 febbraio di ogni anno. Anche le sue previsioni sul prosieguo dell’inverno dipendono dalla vista o meno della sua ombra. Il festival di French Creek Freddie include attività divertenti per gli spettatori come una competizione sulle marmotte e la performance di una canzone a tema scritta proprio per Freddie.
3. Buckeye Chuck (Ohio)
Anche se le sue previsioni meteo non centrano spesso il bersaglio, Buckeye Chuck, marmotta residente nella città di Marion, in Ohio, fa le sue previsioni sull’inverno dagli anni ’70. Buckeye Chuck va in letargo da settembre all’inizio di aprile, ma il 2 febbraio di ogni anno fa capolino dalla sua tana per svolgere il suo dovere. La legge dell’Ohio ha designato Buckeye Chuck come la marmotta ufficiale dello stato nel 1979. Naturalmente, poiché la durata media della vita di una marmotta è di 6 anni, saranno state molte le marmotte ad aver svolto questo ruolo nel corso di tutti questi anni e lo stesso vale per tutti gli altri casi citati.
4. Essex Ed (New Jersey)
La marmotta dell’Essex County Turtle Back Zoo del New Jersey è un altro dei roditori a cui è affidato il compito delle previsioni. Ma Ed non si ferma solo a questo: spesso fa le previsioni sulla squadra vincente al Super Bowl, aggiungendo un altro tocco di divertimento alla tradizione del Giorno della Marmotta.
5. Jimmy la marmotta (Wisconsin)
I residenti di Sun Prairie, in Wisconsin, hanno dichiarato la città la “Capitale del Giorno della marmotta nel mondo” da oltre 50 anni. Il loro meteorologo di fiducia è Jimmy la marmotta, che si affida alla sua ombra per dire ai suoi concittadini per quanto tempo ancora dovranno resistere alle condizioni rigide dell’inverno. La tradizione del Giorno della marmotta a Sun Prairie è iniziata nel 1948 quando un artista del Wisconsin, Ira Bennett, e suo figlio crearono una serie di cartoline che collegavano diverse località dello stato a diverse festività dell’anno. Questo faceva parte dei festeggiamenti per il centenario della nascita del Wisconsin. Secondo quanto riportato, Bennett scelse il Giorno della marmotta per Sun Prairie perché “la marmotta vede la sua ombra quando il sole appare sulla prateria; quindi Sun Prairie”, che significa “prateria del sole”.
6. Il bestiame in Etiopia
I pastori Borena nel sud dell’Etiopia credono che se il bestiame è calmo e le mucche dormono l’una vicino all’altra nel recinto sia il segno di una futura siccità. E lo stesso vale se rifiutano di pascolare in un pascolo vicino e preferiscono stare vicino a punti d’acqua anche dopo aver bevuto.
7. Molluschi di Kiribati
Sulle isole del Pacifico di Kiribati, i residenti locali si affidano ai molluschi nimatanin. Se rimangono sulla superficie della roccia della barriera corallina ci sarà bel tempo, ma se è in arrivo il maltempo, resteranno nascosti nelle fessure. E se si nasconderanno più in profondità, le condizioni saranno addirittura peggiori.
8. Una cipolla
In Queensland, Australia, il residente Halwyn Herrmann utilizza una cipolla coltivata localmente e del sale da cucina per fare le previsioni per un intero anno. Secondo il Queensland Times, Herrmann taglia una cipolla a metà alla mezzanotte di Capodanno, rimuove 6 anelli dalla metà sinistra (che rappresentano i primi 6 mesi dell’anno) e 6 anelli dalla metà destra (gli ultimi 6 mesi dell’anno). Poi mette del sale su ogni anello e lascia il tutto così fino alle 4:30 del mattino successivo. Dalla quantità dell’acqua che si viene a creare a causa del sale dipende la quantità di pioggia per ogni mese. “Più acqua ci sarà, più pioggia avremo in quel mese”, spiega.
9. Uccelli Maori
I Maori in Nuova Zelanda hanno una serie di indicatori del meteo e del clima. I due che spiccano di più sono un cacapò, un pappagallo, e un kotuku, un airone. Se un cacapò inizia a svolazzare e starnazzare per la foresta, è in arrivo una tempesta. E se ci sono molti kotuku in estate, allora seguiranno tempeste e un rigido inverno.
10. Alghe marine
Ecco un utile “trucco” da marinai: se dopo aver lasciato un ciuffo di alghe marine essiccate appeso alla porta per tutta la notte sono asciutte, allora sarà una giornata asciutta, mentre se saranno umide sarà un segno della pioggia.
11. Il meteo del Giorno di San Svitino
In Inghilterra, secondo un’antica filastrocca, il meteo del 15 luglio, giorno in cui si festeggia San Svitino, durerà altri 40 giorni. La filastrocca recita: “Se il giorno di San Svitino piove, per quaranta giorni rimarrà così. Se il giorno di San Svitino fa bello, per quaranta giorni non pioverà più”.