Il re della Malesia Muhammad V ha abdicato. Lo ha fatto sapere il palazzo reale, dopo settimane di speculazioni legate al fatto che si è preso un periodo di congedo e di voci sul presunto matrimonio con una ex modella russa. “Il Palazzo informa che sua maestà si è dimesso da 15esimo re, con effetto dal 6 gennaio“, afferma la dichiarazione. E’ la prima volta che un sultano abdica nel Paese a maggioranza musulmana, diventato indipendente dal Regno Unito nel 1957. All’inizio di novembre il re aveva preso un congedo per due mesi per motivi medici, o almeno così era ufficialmente, perché già in quei giorni si erano state diffuse le notizie sul presunto matrimonio con una ex Miss Mosca.
Il 49enne, salito al trono nel dicembre 2016, ha studiato al St Cross College di Oxford e all‘Oxford Centre for Islamic Studies, ed è noto per la sua passione per le auto e per gli sport estremi. “Sua maestà ha detto al popolo malese di restare unito per mantenere unità, tolleranza, e di lavorare assieme“, si legge nella dichiarazione del palazzo reale. La modella russa Oksana Voevodina, si è saputo poi, aveva sposato il sultano della Malesia lo scorso novembre: il royal wedding era avvenuto a Mosca. Lo sposo che ha 24 anni in più della modella è stato nominato nel 2016 «Yang di-Pertuan Agong», ovvero capo di Stato della Malesia.
Per sposare il Sultano malesiano, Oksana si è convertita all’Islam nel corso di un’apposita cerimonia avvenuta il 16 aprile del 2018. Secondo i media russi Oksana è laureata in economia all’università russa di Plekhanov, una delle più grandi e prestigiose dell’ex Paese sovietico. Dopo la conversione Oksana ha assunto il nome musulmano di Rihana e secondo i media di Kuala Lumpar in futuro sarà chiamata Rihana Oxana Gorbatenko. La modella aveva dichiarato in passato che il suo uomo ideale era un «capofamiglia che non deve guadagnare meno di una donna». Insomma, la 25enne ha fatto il gran colpaccio della sua vita e ha dimostrato per l’ennesima volta che il mondo, lo si voglia o meno, ha un unico grande motore intorno al quale gira tutto il resto: “l’amore sacro e l’amor profano“.