Approvata definitivamente la legge di Bilancio per il 2019. Ecco in pochi punti tutto quello che c’è da sapere per gli automobilisti.
– Ecobonus: come avevamo già scritto si tratta di incentivi all’acquisto di autovetture con emissioni di CO2 sotto i 70 g/km e con prezzo di listino non superiore ai 50 mila euro (iva esclusa), praticamente auto elettriche e alcune ibride. In caso di rottamazione il bonus arriva fino a 6000 euro. L’immatricolazione deve avvenire entro il 31 dicembre 2021. Incentivato anche l’acquisto con contestuale rottamazione di moto e motorini elettrici o ibridi con contributo statale del 30% del prezzo fino ad un massimo di 3000 euro.
– Ecotassa: sulle autovetture acquistate e immatricolate nuove (fino al 31 dicembra 2021) con emissioni di CO2 superiori ai 160 grammi/chilometro è dovuta all’acquisto un’imposta di 1.100 euro (per la fascia 161-175 g/km), 1600 euro (per la fascia 176-200 g/km) 2000 euro (per la fascia 201-250 g/km) o 2500 euro oltre i 250 g/km.
– Standard antinquinamento: è obbligatorio per tutte le autovetture nuove la conformità alla normativa Euro 6 D-Temp.
– Bollo auto: riduzione del 50 % per le auto con oltre 20 anni di vita, se munite di certificato di rilevanza storica.
– Revisione veicoli: affidate ai centri privati autorizzati anche le revisioni di mezzi pesanti (massa complessiva superiore a 3,5 ton), tranne quelli che trasportano merci pericolose e i camion frigo (trasporti di merci deperibili a temperatura controllata)ta
– Rincari multe: le sanzioni amministrative previste dal Codice della strada saranno conformate all’adeguamento biennale all’inflazione del 2.2%.
– Noleggio con conducente: la sede operativa del vettore ed almeno una rimessa devono essere situate nel territorio del Comune che ha rilasciato l’autorizzazione e lo stazionamento dei mezzi per il noleggio con conducente deve avvenire all’interno delle rimesse o presso i pontili di attracco.
– Accesso libero nelle ZTL: dal primo gennaio 2019 i Comuni devono consentire l’accesso libero alle zone a traffico limitato ai veicoli a propulsione elettrica e nelle zone di rilevanza urbanistica nelle quali sono poste limitazione al transito.
– Non solo automobili: la manovra 2019 prevede che nelle strade delle città potranno circolare, in via sperimentale, i veicoli per la mobilità personale a propulsione prevalentemente elettrica, come segway, hoverboard e monopattini. Servirà, però, un decreto del ministro delle infrastrutture e dei trasporti, che dovrà essere adottato entro il 30 gennaio 2019 per definire le modalità di attuazione e gli strumenti operativi della sperimentazione.