I ricercatori della Medical University of South Carolina hanno condotto uno studio su 177 persone che fumavano, scoprendo che le donne hanno desiderato di più una sigaretta rispetto agli uomini dopo essere state sottoposte a situazioni che possono indurre stress, come immagini di notizie di violenza o di guerra mostrate tramite smartphone.
Dalla ricerca pubblicata su Nicotine & Tobacco Research si deduce che, dato che le donne desiderano più una sigaretta quando sono sottoposte a stress rispetto agli uomini, strategie mirate potrebbero avere maggiore successo.
“Sappiamo che non tutti i trattamenti esistenti sono ugualmente efficaci per uomini e donne. Ciò potrebbe essere dovuto al fatto che trovano aspetti diversi del fumo gratificanti e rilassanti, e ci sono diverse cose che fanno continuare a fumare. I nostri risultati suggeriscono che lo stress può essere qualcosa che fa mantenere questa abitudine più alle donne,” ha spiegato Rachel L. Tomko, prima autrice della ricerca. “La ricerca ci aiuta a capire cosa spinge verso il fumo e ciò che realmente può creare ostacoli al trattamento che non pensavamo esistessero. Se fumare riguardasse solo la nicotina, tutti reagirebbero bene alla terapia sostitutiva, ma il discorso è più complesso di così: più in profondità andremo, maggiormente saremo in grado di creare i giusti tipi di trattamento per ciascun individuo,” conclude Kevin M. Gray, autore senior.