E’ stata ritrovata dopo ben 38 anni l’ape più grande del mondo, nascosta nelle remote foreste dell’Indonesia: con un’apertura alare di 6 cm, l’ape gigante di Wallace è la più grande del pianeta.
E’ stata avvistata l’ultima volta nel 1981, e gli scienziati pensavano si fosse estinta.
Una piccola squadra di ricercatori – supportati dalla Global Wildlife Conservation – che gestisce un programma di ricerca per le specie scomparse, ha deciso di cercare questa creatura all’inizio dell’anno ed ha annunciato oggi di aver scovato una regina solitaria nel gruppo di isole indonesiane delle Molucche settentrionali.
La specie prende il nome da Alfred Russel Wallace, un naturalista inglese che elaborò una teoria dell’evoluzione attraverso la selezione naturale in concomitanza con Charles Darwin.
Wallace trascorse il periodo tra il 1854 e il 1862 esplorando la regione circostante l’Indonesia documentando la fauna selvatica, quando incappò nell’ape gigantesca, descrivendola come “un grande insetto nero come una vespa, con immense ganasce come un lucanide“.
Nel 1981 l’entomologo Adam Messer lo localizzò in tre diverse isole indonesiane e fu in grado di documentare alcuni dei suoi comportamenti prima che fosse perso di nuovo per quasi 40 anni.