Robot grandi come insetti, con il loro stesso ‘fiuto’, capaci di rilevare a enormi distanze nell’aria, da soli o in sciame, l’odore di un gas, di un veleno, della droga o la presenza di persone in un disastro: potrebbero essere i ‘poliziotti’ del futuro.
Lo ha spiegato Ryohei Kanzaki, direttore del Centro di ricerca per le science avanzate e la tecnologia (Rcast) di Tokyo, che oggi ha ricevuto la laurea honoris causa in Informatica dall’universita’ Bicocca di Milano. Da anni lo studioso, celebre per i suoi insetti-robot, studia il sistema neurale di questi animali e la loro capacita’ di adattamento all’ambiente.
“Nonostante abbiano un cervello di solo un millimetro, con il loro sistema di neuroni riescono a identificare molto velocemente le variazioni ambientali, adattandosi all’istante”, ha detto Kanzaki durante la sua lectio magistralis.
Con il suo gruppo di lavoro e’ riuscito a identificare i neuroni che permettono agli insetti di localizzare i segnali nell’aria dall’odore. Finora sono 1600 i neuroni cerebrali identificati e registrati in una banca dati. Dopo aver dato vita ad un un sistema ibrido ‘macchina-insetto’, dove un robot mobile e’ controllato dal comportamento di un insetto, attualmente Kanzaki sta lavorando per capire meglio le reti neurali degli insetti attraverso un supercomputer, simulandone l’attivita’. Prima lo ha fatto con falene della seta transgeniche e ora lo sta provando con un altro insetto molto usato dai ricercatori, il moscerino della frutta.
“Inoltre stiamo lavorando per ricostruire i sensori olfattivi – ha continuato – basati sulle proteine del recettore di odori di insetti. In futuro si potra’ implementare il circuito neurale per controllare un robot-insetto, che, come i cani poliziotto, trovera’ le sorgenti di un odore, anche in sciame”. Le possibili applicazioni di questi sensori e cervelli di insetti – che contribuiranno a sviluppare nuovi sistemi robotici ‘bio-intelligenti’ – sono numerose e possono andare “dalla pelle – ha concluso – ai pesticidi e nuove generazioni di sensori e attuatori per veicoli e velivoli a guida autonoma”.